martedì 6 luglio 2021

Diabolik Anastatika 27 - Vendetta Mortale: recensione e curiosità

Ancora un appuntamento con Diabolik Anastatika: oggi è in edicola la ristampa dello storico albo numero 27 intitolato "Vendetta Mortale", in allegato con "La Gazzetta dello Sport". Si tratta del volume 3, II Serie, Anno IV, 1 febbraio 1965. Soggetto e sceneggiatura di Angela Giussani, i disegni invece sono sempre di Enzo Facciolo. 

La prima ristampa R risale al 13 agosto 1979, mentre la Swiisss al 27 agosto 1996. In copertina vediamo il re del terrore in fuga da un poliziotto intento a sparare, mentre sulla quarta di copertina troviamo la signora Trevan.

Insieme al fumetto c'è l'immancabile fascicolo con la trama, la scheda dei personaggi, il mini poster della copertina, articoli di approfondimento, curiosità e le differenze di stampa tra le varie edizioni di "Vendetta Mortale".

La trama e i personaggi

In città viene girato un film ispirato al personaggio di Diabolik, ma il gioiello usato per le riprese sparisce per davvero. Che sia un altro piano del genio del crimine o c'è qualcos'altro sotto?

I protagonisti ovviamente sono Diabolik, Eva Kant, Ginko e Gustavo. Tra gli altri personaggi si contano:

  • La signora Trevan: per una volta, Eva Kant inventa un'identità inesistente e non sostituisce nessuno;
  • Sorrel: famoso gioielliere e proprietario del diadema Romanoff;
  • Selton: regista del film "La Morte di Diabolik";
  • Bill Tuddy: l'attore che interpreta l'inafferrabile criminale;


Il principio de "Le Tigri di Martini"

Cosa si intende per "Tigri di Martini"? Il termine fu coniato da Alfredo Castelli, in riferimento a Leonello Martini, per suggerire ai giovani fumettisti di usare specifiche strategie narrative per coprire il buco di pagine lasciato all'interno di un potenziale volume. In parole povere, le Giussani erano sempre state convinte che Diabolik dovesse rispettare un numero preciso di pagine (anche se in alcuni casi dovettero rivedere il loro piani). 

Questo caso ricade proprio su "Vendetta Mortale" dove fu necessario inserire un'azione del re del terrore nelle fogne nonostante questi sapesse che la banca fosse completamente blindata. Castelli diceva "se siete corti, fate arrivare una tigre... una breve lotta, sensazione di pericolo, una pugnalata finale ed ecco che avete riempito le pagine che vi servivano". 


Vendetta complicata

Diabolik in questo albo si mostra un personaggio alquanto permaloso: dichiara morte a chi ha osato fare un film sulla sua morte. Le Giussani negli anni '60 erano affascinate dall'idea di concedere i diritti per qualche trasposizione cinematografica del loro personaggio, temendo tuttavia qualche tentativo di snaturamento delle sue caratteristiche. "Vendetta Mortale" fu una sorta di avviso ai maestri del cinema: mai far morire il re del terrore. 


 Le passioni dell'ispettore Ginko

Ginko ha delle passioni è lo notiamo sia qui sia in altre piccole situazioni di casa Astorina: ama la musica, la pesca (Il Genio del Delitto), i locali notturni (L'inafferrabile criminale), le motociclette (Lotta contro il Tempo) ed è affezionatissimo alla sua mitica Citroen DS (le cui origini vengono raccontate in "Grande Diabolik" del 2005 (Ginko prima di Diabolik). 


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