Siamo nei vivo degli anni '90, in un periodo in cui musicalmente il panorama britpop ha visto la sfida tutta inglese tra gli Oasis, i Blur e altre compagini d'Oltremanica. In Germania però i Fool's Garden seppero farsi valere piazzandosi tra le prime posizioni di diverse classifiche musicali.
Lemon Tree vide la luce nel 1995 ma fu nel 1996 che riuscì ad affacciarsi con successo dalla finestra del mondo, dopo essere stato estratto con cura dall'album Dish of the Day. Nel Regno Unito si piazzò al 26esimo posto, mentre in Olanda occupò la prima posizione per un mese. In Germania ovviamente non deluse le attese e vantò il primato della classifica teutonica per diverso tempo. Numerose sono state poi le parodie e le cover dedicate a questo tormentone di fine secolo.
Per quanto la melodia sembri piuttosto allegra, il testo consiste in una storia d'amore dove il protagonista pensa alla sua bella sperando che il mondo e il tempo migliorino il suo punto di vista ma l'unica cosa che riesce a vedere è solo un albero di limoni giallo, simbolo di un possibile depressione da parte del narratore.
I leader della band Peter Freudenthaler e Volker Hinkel ebbero un interessante impatto sull'immaginario collettivo, tenendo conto che molte delle loro note e dei loro testi rimandavano alla musica dei Beatles e del British Pop. In Italia Lemon Tree è stato un eterno tormentone e lo notiamo ricordando numerose pubblicità con il limoncello Limoncè accompagnato dalle note dei famoso successo.
Spot Limoncè 1997, Chi c'è c'è chi non c'è non c'è:
- "Johnny and Mary" di Robert Palmer: il manifesto della nostalgia tra gli spot Renault e decine di cover
- [Spot Famosi] Brava Giovanna Brava: il tormentone della pubblicità Saratoga
- Pubblicità storiche: i divertenti spot della Yomo con Aldo, Giovanni e Giacomo
- Spot Nike, Olé 2006: quando Brasile-Portogallo si giocò fuori e dentro al campo
- Spot Nike, Good vs Evil: quando il Colosseo vide Cantona disintegrare il diavolo;
- Spot Nike, The Beach 1997: sabbia, sole e pallonate al ritmo di Bossa Nova;
- Spot Nike, The Airport 1998: lo spettacolo brasiliano e il tormentone Mas Que Nada;
- Spot Nike, The Mission 2000: quando Davids e compagni affrontarono i samurai;
- Spot Nike 2001: l'avvento del Freestyle e un giovanissimo Ronaldinho;
- Spot Nike, The Cage 2004: campioni in "gabbia" in un cult intramontabile;
- Spot Nike, Freestyle Stickman 2005: il calcio da strada secondo Ronaldinho e i suoi seguaci
Se ben ricordo, lo scrisse Claudia proprio in un Juke box a mia richiesta, il testo della canzone ha un significato ancora più triste..parla di depressione. L'ho scoperto da lei..
RispondiEliminaNon mi ero mai posto la curiosità di leggere il testo di questa canzone, che è già leggenda, anche perché appartiene..alla mia Golden Age 😁
Esattamente, Lemon Tree in realtà presenta un testo che parla di una vita considerata mediocre dal narratore ed è possibile che ci sia la depressione dietro alle parole. Da notare quanto vada in contrasto con il ritmo che è un po' più allegro.
EliminaConfermo. Nemmeno io mi ero mai preoccupata di tradurre questa canzone, pur amandola molto e ballandola in quegli anni.
EliminaMa, davanti alla richiesta di Riccardo per il jukebox, ho scelto di approfondire e mi si è aperto un mondo tristissimo.
Che delusione.
Una canzone "depressionistica" con una melodia fantastica. Insomma, un ossimoro perfetto che mi ha fatto, però, cadere un mito.
Ma vabbé, sono sopravvissuta. ;)
anche io sono rimasto un po' sorpreso anche perché l'inglese e l'italiano rendono in maniera molto diversa.
EliminaSicuramente meglio il limoncello della canzone 😂
RispondiEliminaMa cagata degli anni 90...sapevo del testo depresso.
Ma resta na cagata lo stesso.
Ciao
Azz tu sei uno dei pochi che fino ad ora ha detto "meglio il limoncello che la canzone"
Eliminaahahahahahahahah
Comunque fa cagare pure il limoncello annacquato.. davvero pessimo...
RispondiEliminaFrancù, il limoncello vero è quello fatto in casa con i limoni del proprio giardino. Se poi hai a portata di mano quelli della Costiera Amalfitana o quelli siciliani meglio ancora! I liquori commerciali ti distruggono lo stomaco. Poi tieni presente che la casa Stock Spa fa di tutto, quindi la qualità non è proprio garantita.
EliminaPer affogare nell'alcol i dispiaceri vanno bene anche quelli..ahhahah!!!
EliminaAppunto, solo limoni della costiera non trattati, altro che annacquato ahahah
EliminaRicordo benissimo la canzone, un vero e proprio tormentone. Quello che non ricordavo e che ci fossero stati così tanti spot di Limoncè collegati. Che poi il mio limoncello non lo batte nessuno, altro che STOCK;)
RispondiEliminaMa che fine ha fatto il gruppo?
Cantano ancora e continuano a fare album. Il loro ultimo lavoro in studio risale a due anni fa.
EliminaSi, fu una delusione anche per me scoprire che la canzone parlava di depressione. Però continua a piacermi.
RispondiEliminaP.s
Da buon napoletano, nessuno mi tocchi il limoncello fatto in casa. ;)
Per me resta una bella canzoncina.
EliminaTranquillo, anche io sono campano (originario di San Giovanni/Barra ma residente in provincia di Salerno), quindi su certe cose non si scherza ;)
Pensa che credevo che la canzone fosse stata scritta apposta per la pubblicità, e invece poi scoprì che non era così ;)
RispondiEliminaEsattamente, esisteva prima il singolo poi dopo l'hanno usato per gli spot
EliminaNon mi ero mai soffermato sul testo. Il sound anche a me portava molto alla mente quello dei Beatles, non mi dispiaceva. Gli spot, invece, alla lunga mi hanno fatto stancare.
RispondiEliminaLa ricordo nell'estate del '96, nella compilation di Festivalbar di mio cugino.
mitica la compilation del Festivalbar!!!
Elimina