giovedì 7 gennaio 2021

La classifica dei dieci registi preferiti de "La Puteca di Pakos"



Dopo aver realizzato la personale Top 10 dei film preferiti de "La Puteca di Pakos", si passa a una nuova classifica che vede quelli che sono i miei dieci registi preferiti non soltanto di Hollywood ma anche di altri panorami nazionali

Anche in questo caso si tratterà di una lista totalmente soggettiva, quindi ognuno potrà dire la sua ma senza andare troppo in tecnicismi e personalismi estremi perché ognuno vive i film (e i loro autori) in maniera del tutto personale, mettendo in campo sentimenti propri e differenti rispetto agli altri. Se a qualcuno piacerà questa lista, bene! Se qualcuno storcerà il naso evitate almeno di offendere perché dietro alla scrivania di casa, sul letto o anche sulla tazza del cesso siamo tutti maestri di cinema.

Buona lettura!


10) Vittorio De Sica

La top 10 parte dal suo gradino più basso con l'orgoglio italiano targato Vittorio De Sica, uno dei massimi maestri del Neorealismo e della commedia all'italiana. Nei suoi film il regista ha parlato di numerose storie italiane intrise di ironia ma anche di drammi e difficoltà dovute dal periodo del secondo dopoguerra. Nella sua epoca ha conquistato il mondo con pellicole come "Sciuscià", "Ladri di biciclette", "Ieri, oggi, domani" e "Il giardino dei Finzi Contini" che hanno poi vinto l'Oscar come miglior film straniero.




9) Christopher Nolan

Lo metterei un po' più in alto se non fosse per il fatto che in questa lista sono presenti molti altri mostri sacri della settimana arte. Nolan è uno dei registi più brillanti che Hollywood abbia sfornato negli ultimi anni. Ricordarlo solo per la trilogia di Batman sarebbe un abominio visto che vanta anche grandi lavori come Memento, Insomnia, Inception e Interstellar (giusto per citarne qualcuno). 



8) Giuseppe Tornatore

Tornatore è uno che ha fatto scuola per tutta una serie di motivi da ritrovare nei suoi film intrisi di storia e malinconia. Già dal suo esordio ha mostrato particolari capacità con il film "Il Camorrista", poi è cresciuto sempre di più toccando le vette del successo con "Stanno tutti bene", "Nuovo Cinema Paradiso" (Premio Oscar) e "La Leggenda del Pianista sull'Oceano".




7) Tim Burton

Impossibile non amare Tim Burton visto che è capace di cimentarsi con vari generi cinematografiche e varie tecniche. Descrivere il suo operato non è facile, vista la vasta produzione non solo come regista ma anche come sceneggiatore, produttore, animatore e disegnatore. Tra le sue creazioni (non solo da cineasta) di ricordano i due film di Batman, Nightmare Before Christmas, Edward Mani di Forbice, Beetlejuice, Big Fish e tante altre opere. 




6) Robert Zemeckis

Un mostro sacro. La bravura di Zemeckis sta nel fatto che ha saputo (come Burton) cimentarsi con film di ogni genere, affrontando alla grande sceneggiature molto complicate per tematiche e scene. Premio Oscar nel 1995 per il film "Forrest Gump", si ricordano altri suoi capolavori come la trilogia di "Ritorno al Futuro", "Chi ha incastrato Roger Rabbit" e "Contact".




5) Steven Spielberg

Volenti o nolenti si finisce sempre a vedere film diretti e/o prodotti dal mitico Steven Spielberg. Il regista americano si è contraddistinto per tutta la sua carriera con film che vanno dal fantascientifico all'avventura, senza però mai tralasciare tematiche più serie e drammatiche. Infatti, nel 1994 si aggiudicò i premi Oscar per la miglior regia e il miglior film con "The Schindler's List", per poi ripetersi nel 1999 con "Salvate il Soldato Ryan" (migliore regia soltanto). Indimenticabili anche lungometraggi come "Et: l'extraterrestre", la saga de "Lo Squalo", i capitoli successivi del primo "Indiana Jones", "Jurassic Park", "L'Impero del Sole"




4) Quentin Tarantino

Mi sarebbe piaciuto metterlo sul podio ma presto vedrete perché non mi è stato possibile. Quentin Tarantino continua a essere considerato uno dei direttori più intelligenti e innovativi di Hollywood, anche se ancora deve aggiudicarsi un premio Oscar come miglior regista (fino ad ora ne ha vinti due per la migliore sceneggiatura). Oltre alla trilogia composta da "Le Iene", "Pulp Fiction" e una "Una Vita al Massimo" (di cui ha solo realizzato il soggetto), Tarantino ha realizzato altri ottimi titoli come "Jackie Brown", "Kill Bill", "Bastardi Senza Gloria" e "Django Unchained"




3) Sergio Leone

Sergio Leone è uno dei maestri più menzionati nelle accademie cinematografiche. Si tratta di una figura che ha sempre avuto una cura maniacale per i suoi film, a tal punto da arrivare anche a litigare con i suoi attori. Eppure, i risultati sono stati evidenti visto che la maggior parte delle sue pellicole sono considerate tra le più belle di sempre. La sua trilogia del dollaro, seguita da quella del tempo, restano qualcosa che lo spettatore cinematografico mai potrà dimenticare. Peccato non abbia mai vinto un Premio Oscar




2) Stanley Kubrick

Non tutti i film del maestro Kubrick possono piacere ma è innegabile che anche quelli più "noiosi" (si sottolinea per modo di dire) rivelino una maestria nella tecnica e nella fotografia assolutamente fuori dal comune. I capolavori del regista statunitense naturalizzato britannico hanno la caratteristica di attirare l'attenzione dello spettatore, indipendentemente da quella che sarà la considerazione personale alla fine della visione. Kubrick ha saputo dalle immagini e suoni a decine di libri dai quali ha tratto spunto per i suoi film: Arancia Meccania, Barry Lyndon, "2001: Odissea nello Spazio", Full Metal Jacket, Shining, Spartacus, Lolita, Il dottor Stranamore sono tutte realizzazione fantasmagoriche che non hanno fatto sbagliare un solo colpo al suo autore. Peccato che abbia vinto solo l'Oscar per i migliori effetti speciali nel 1969 con "2001: Odissea nello Spazio". 




1) Martin Scorsese

Parliamo di uno dei più vecchi e rappresentativi della vecchia scuola legata al nuovo sistema cinematografico di Hollywood. Scorsese è regista continuo e prolifico, dotato di una cultura caratterizzata dalle influenze di varie correnti come la Nouvelle Vague, il Neorealismo e i lavori di Corman. Main Streets, Taxi Driver, Toro Scatenato, Il Colore dei Soldi, Goodfellas, Cape Fear, Casinò, The Aviator, Gans Of New York, The Departed, Shutter Island, Hugo Cabret sono solo alcuni tra i più famosi lavori del regista italoamericano. Non vanno però sottovalutate opera meno conosciute (ma non per forza inferiori) come Main Streets, Chi Sta Bussando alla mia porta?, America 1929, Fuori Orario, Re per Una Notte, Kundun e L'Ultima Tentazione di Cristo. 


28 commenti:

  1. Ecco, farei ancor più fatica a fare una top 10 di registi, semplicemente perché dal punto di vista tecnico non ho le competenze per giudicare un regista.
    Devo dire che tu hai fatto una selezione molto interessante, a naso - per il mio gusto - abbasserei di qualche posizione Tarantino (ma in top 10 ci può stare).
    Forse avrei messo Kubrick al n.1!

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    1. Kubrick è un grande, ma Scorsese è il mio preferito. C'è poco da fare.

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  2. Non amo nessuno di questi registi, ma voto per Tornatore, perché "La leggenda del pianista sull'oceano" è un film che mi fa venire i brividi. Immenso.

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  3. Bellissima lista la tua!
    I miei preferiti:

    1) M.Haneke
    2) Tarantino
    3) Lars Von Trier
    4) Scorsese
    5) Zemeckis
    6) C.Nolan
    7) A. Farhadi

    Bye!

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  4. Articolo conciso che esplicita molte informazioni.

    Posso dire che la tua frase "molti film di Kubrick possono non piacere" È veritiera, perché io ad esempio non riesco a seguirlo. Riguardo Zemeckis, per me è il degno erede di Spielberg. Tornatore è l'erede ideale di Leone in quel che concerne il metodo di lavoro. Dalla scenografia alla musica (non a caso Morricone ha musicato i suoi film più celebri)

    Molto interessante

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    1. Kubrick è un genio ma la sua capacità sta nel fatto che ha fatto parlare bene di sé anche quando un film poteva non piacere. La sua bravura è indiscutibile

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  5. Stanley Kubrick
    Orson Welles
    Ingmar Bergman
    Akira Kurosawa
    Federico Fellini
    Giuseppe Tornatore
    Christopher Nolan
    Charlie Chaplin
    Fritz Lang
    Quentin Tarantino

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  6. Nolan, Tarantino, Zemeckis sul podio, poi Allen, Capra, Bunuel, Kubrick, Coppola, Spielberg, Ridley Scott. Non necessariamente in quest'ordine.. ;9

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  7. Non sono così competente nella regia, ma provo a farti una piccola classifica pure io:
    10) Roberto Rossellini
    9) Vittorio De Sica
    8) Franco Zeffirelli
    7) Pier Paolo Pasolini
    6) Federico Fellini
    5) Stanley Kubrick
    4) Ridley Scott
    3) Blake Edwards
    2) Martin Scorsese
    1) Quentin Tarantino

    Il numero 3 dipende dalle mie passioni romantico-cinematografiche;) magari è una schiava per te ma ha diretto un film che è intoccabile per me.

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    1. Ammazza che nomi oh. Gran bella classifica

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    2. Non una "schiava" ma una "schiappa" maledetto correttore😆

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  8. i miei, non in ordine, sono John Ford, Lars Von Trier, Todd Solondz, Bela Tarr, Jean-Pierre Melville, David Lynch, Ozu, Ingmar Bergman, Rainer Werner Fassbinder, George Romero

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    1. qui parliamo di tutt'altro livello! ottima, lista superiore alla mia

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  9. Sono tutti grandi registi, non è facile fare una scelta.
    Sereno giorno.

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  10. Beh, non c'è nessuno di cui non ho tanto apprezzato almeno un film (più di uno), perciò niente da dire o ridire ;)

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  11. Mi fa piacere, aspettavo un tuo commento infatti. Mi hai dato tanti spunti per altri articoli.

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  12. Non sono proprio amante dei registi quanto più dei film a cui abbino il regista.
    La tua è una super lista ai quali forse aggiungerei Alfred Hitchcock, Bernardo Bertolucci e Federico Fellini che ho approfondito proprio quest'anno. Tra i tuoi nominati mi piacciono De Sica e molto-tanto Spielberg e Tornatore. Ciao Pakos! 😘

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    1. Bertolucci è stato un grande regista e alcuni suoi film mi sono piaciuti. Nel complesso però non mi identifico tantissimo nelle sue opere, tranne per Novecento e L'Ultimo Imperatore.
      Ciao Pia e grazie per essere passata

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  13. Adoro fare le classifiche anche quando si parla delle mie passioni come lettura e cinema. Una volta ci ho provato a elencare i miei registi preferiti ed è uscito un papiro. Soprattutto è metterli in ordine che trovo problematico quindi te li sparo così uno dopo l'altro: Kubrick, Lynch, Leone, Coen, Tarantino, Ritchie, Anderson

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  14. Guy Ritchie è uno dei miei preferiti: LOck and Stock resta nella storia, così come Snatch. Lynch mi piace tanto così come Coen. Tanta roba sicuramente

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