È finalmente in edicola il numero 18 di Diabolik Anastatika, speciale raccolta di ristampe dei primi albi del re del terrore promossi dal quotidiano "La Gazzetta dello Sport" e curata da Andrea Agati e da Mario Gomboli. Il volume in questione è "Delitto Perfetto" che appartiene alla Serie I, Anno III e risalente al 10 giugno 1984.
La prima ristampa risale al 1979, mentre è del 1995 la prima versione Swiisss che poi si è ripetuta in versione digitale nel 2017 e 2019. All'interno dell'uscita c'è il fedele fascicolo che come sempre introduce il lettore alla trama, ai personaggi e a diversi articoli di approfondimento per studiare le curiosità della storia scritta da Angela Giussani e disegnata da Enzo Facciolo. Immancabile il mini poster della copertina.
La trama (no spoiler)
Il professore Filippo Dumont è un grandissimo amante dei serpenti mentre sua moglie ne ha la fobia. L'uomo viene trovato morto, a quanto pare ucciso proprio dal veleno dei suoi amati rettili. La moglie intasca un'assicurazione milionaria sulla sua morte ma ci sono alcune cose che non convincono il nostro Ginko, specie dopo la misteriosa morte di un altro personaggio che aveva notato qualcosa di strano nel decesso di Dumont.
I personaggi
Oltre a Diabolik, Eva Kant, Ginko e Gustavo ecco chi sono gli altri personaggi di "Delitto Perfetto":
- Filippo Dumont: studioso di rettili e marito di Susanna Dumont;
- Dottor Bart: assistente e medico di Dumont;
- Luis Marvel: pilota di aerei, ha un ruolo determinate nella trama;
- Commissario Vallon: funzionario della polizia di San Lillà;
L'evoluzione di Gustavo Garian
In questo capitolo della longeva saga di Diabolik, il lettore scopre che Gustavo è diventato un investigatore privato. Questo ruolo lo manterrà non per molto, visto che dopo alcune storie prenderà a presentarsi come giornalista o altro. Tra l'altro è interessante come si sia evoluto il suo profilo visto che è stato il primo a nominare il pericoloso criminale nel primo albo "Il Re del Terrore" e a rimanerne vittima per via degli omicidi della zia e del padre. Gustavo ha visto anche sua madre impazzire per colpa del nemico e per poco non ha rischiato di finire in carcere per quei reati che non ha mai commesso. I lettori più esperti ricorderanno sicuramente quale esito ha avuto alla fine la crescita del personaggio.
Il serpente come figura affascinante e ricorrente
I serpenti sono molto ricorrenti in Diabolik. Lo stesso inafferrabile criminale li ha temuti tantissimo in "Terrore sul Mare" e adesso deve prestare attenzione a delle vipere del Gabon. Questi rettili faranno tantissime altre apparizioni in altri albi ma non solo nella forma animale ma anche in quella di gioielli preziosi. Guarda caso, nel film dei Manetti la bella Miriam Leone interpreta l'affascinante Eva Kant: in una delle scene della pellicola (in uscita a dicembre 2021) l'attrice indossa una preziosissima collana Bulgari a forma di serpente.
Le differenze tra le varie versioni
Copertina. Il serpente di "Delitto Perfetto" presenta variazioni nelle tonalità in tutte le sue versioni, dalla prima stampa fino all'ultima ristampa. Nella R il giallo è più acceso, le sfumature bianche sono più evidente sulla pancia del rettile, mentre sulla testa spariscono le sfumature ocra laterali e a linea rossa centrale. Nella Swiisss del 1995 il giallo diventa più intenso, le macchie rosse sulla testa più accentuate e ricompaiono la sfumatura ocra e la linea rossastra. Infine i rossetto della donna è più fucsia che rosso (come visto in precedenza). Le Swiisss digitali invece differiscono da quella del 1995 solo per la sparizione della sfumatura bianca centrale sulla pancia del rettile. Nella R il pollice di Diabolik è azzurro, mentre nelle altre edizioni è verde come lo sfondo.
Retrocopertina. Nelle varie ristampe, i capelli di Susanna variano di tonalità, specialmente nella R dove i tratteggi del collo e del petto sono meno marcati rispetto al passato, mentre il disegno viene ingrandito. Tali tratti nella Swiisss sono più marcati.
Disegni. Nella splash page di tutte le ristampe il riquadro della testata viene ridotto e poi lascia spazio alla frase "il giallo a fumetti" (al posto de "il fumetto del brivido"). C'è inoltre un errore (forse) ricorrente a tavola 12 dove vediamo Dumont sempre con i capelli bianchi quando nel resto del fumetto li ha scuri. Nella tavola 18 della versione R sono stati inserite ulteriori ombreggiature sulla giacca dei due personaggi. Cambia invece il trillo del telefono a tavola 114.
Testi. Alcune frasi sono state modificate ma di poco. Nessuna di esse subisce mutamenti nel senso del discorso.
L'appuntamento con Diabolik Anastatika è per la prossima settimana con il numero 19 "Il Castello del Terrore".
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