lunedì 7 giugno 2021

Diabolik Swiisss 324 - Spietata Vendetta: recensione

Dal 20 maggio è possibile acquistare in edicola il numero 324 di Diabolik Swiisss, con la ristampa della storia intitolata "Spietata Vendetta". La prima versione di questo albo risale al novembre 1976, anno XV. Il soggetto e la sceneggiatura sono di Angela e Luciana Giussani, le matite di Sergio Zaniboni e le chine di Giorgio Montorio.

La trama in breve (no spoiler) 

Michele Stetton è accusato di omicidio in seguito alla morte dell'amico Wilsen. Finisce in carcere ma Diabolik lo prende di mira: in passato ha nascosto un bottino da un miliardo e il re del terrore lo vuole tutto per sé. 

 

L'albo

"Spietata Vendetta" è la classica storia di vecchio stampo di casa Astorina. Nonostante i disegni siano stati rivisitati è possibile avvertire l'inconfondibile stile degli anni '70 (e forse anche '60) tra le tavole realizzate da Zaniboni e Montorio. La trama invece è veloce, scorrevole, abbastanza lineare. L'albo si può leggere anche in pochi minuti ed è di ottima compagnia per passare qualche minuto in tranquillità. 

La storia prende perché crea subito grande curiosità vista la strana tensione che vibra tra Diabolik e la compagna Eva Kant, la quale cresce sempre di più sia caratterialmente sia carismaticamente. Proprio la bionda e pericolosa donna dell'inafferrabile criminale giocherà un ruolo importante ai fini della storia, mostrandosi come sempre preziosa. Certi colpi si possono fare da soli, in altri casi però una mano è sempre ben accetta. 

La sceneggiatura non presenta buchi (per lo meno vistosi) e ogni cosa prende senso con il passare delle pagine. Non parliamo certamente di un capolavoro delle sorelle Giussani ma senza dubbio vale la pena metterlo nello zaino se si è costretti a viaggiare: è un ottimo passatempo per gli amanti del fumetto. 

Si parte da un delitto misterioso e quasi all'italiana. Si cerca di sciogliere ogni nodo anche se inizialmente le cose sembrano scontate. Proprio quest'ultimo fattore viene improvvisamente meno e alla fine sviluppa una certa curiosità nel lettore. Il finale è abbastanza prevedibile per senso ma non per "forma".  

Diabolik Swiisss torna il 20 giugno con la ristampa del volume 325 intitolato "La Taglia".

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