martedì 29 giugno 2021

Asterix Gladiatore: la recensione del quarto volume ristampato da Panini


Asterix ristampato da Panini stabilisce la cadenza bisettimanale (più o meno) e torna in edicola con il quarto volume intitolato "Asterix Gladiatore", pubblicato per la prima volta in Francia sulla rivista Pilote dal 22 marzo 1962 fino al 10 gennaio 1963. Dopo la serie a puntate, il volume unico fu poi realizzato e piazzato sul mercato transalpino due anni dopo dalla casa editrice Dargaud. Nel 2008 c'è stata una nuova ristampa a cura di Hachette Livre che acquisì tutti i diritti sull'opera completa di Uderzo e Goscinny.

In Italia giunse nel 1969 sotto il marchio di Mondadori per poi essere riproposto a puntate sul Giornalino nel 1976. Sempre con il Giornalino, questo albo uscì in allegato nel 1998, mantenendo la prima traduzione storica che porta ancora oggi la firma di Luciana Marconcini.


Questo capitolo della saga è una perfetta parodia dei film hollywoodiani a tema Peplum, quindi ambientati in contesti mitologici, antichi o fantastici. In effetti, molte tavole di Uderzo e Goscinny ricordano film come Spartacus di Stanley Kubrick e Ben Hur di William Wyler. Vediamo anche i primi passi dei pirati nel mondo di Asterix: questi personaggi torneranno in altre situazioni e in particolare nell'albo "Asterix e il giro di Gallia". Un altro aspetto importante è il fatto che Obelix cominci a raccogliere gli elmi dei romani battuti, una caratteristica che diventerà un'autentica abitudine. 


In codesto numero del gallico più famoso dei fumetti vediamo il bardo Assurancetourix rapito dai romani come dono all'Imperatore Giulio Cesare. Asterix e Obelix dovranno partire alla volta del Colosseo per riprendersi l'amico e dare l'ennesimo schiaffo (in tutti i sensi) al nemico. 

Per la prima volta, Assurancetourix assume un ruolo decisamente primario rispetto al passato, dove compariva ogni tanto e a malapena. La Roma descritta dagli autori mantiene abbastanza fedelmente la vera struttura dei maggiori punti della città con strade grandi, edifici in marmo, le terme e Circo Massimo. 


Durante i giochi al Colosseo vediamo inoltre la figura di Bruto che viene poco sofferta dallo stesso Giulio Cesare: è come se gli autori volessero presentarci un Imperatore già consapevole dei futuri fatti legati alle Idi di Marzo. Bruto non compare solo in "Asterix Gladiatore" ma avrà un ruolo da antagonista in "Il figlio di Asterix".


Piccola curiosità. Asterix, nella tavola 9, afferma che il nome latino del cinghiale sia Singularis porcus. Questa dizione è solo un gioco di parole sul francese sanglier (appunto "cinghiale") che a sua volta deriva effettivamente dal latino singularis

Asterix e Obelix tornano in edicola nei prossimi giorni con il quinto storico albo intitolato "Asterix e il giro di Gallia". 

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