giovedì 22 dicembre 2022

Asterix e il papiro di Cesare: la ristampa del volume 36 (fumetti Panini Comics)


Asterix e il papiro di Cesare: la ristampa del volume 36 edita naturalmente da Panini Comics. Diamo uno sguardo a questa storia a fumetti.

Ecco "Asterix e il Papiro di Cesare"

"Asterix e il papiro di Cesare" è l'albo numero 36 delle storie a fumetti dei Galli più famosi di sempre. Si tratta della seconda storia scritta e disegnata interamente da Jean-Yves Ferri e da Didier Conrad dopo il ritiro di Albert Uderzo

La trama in breve (spoiler)

Nel 50 a.C. Cesare ha finito di scrivere i suoi commentari della guerra gallica e li mostra al suo consigliere Primus Bestsellerus; questi consiglia a Cesare di tagliare il capitolo sul villaggio gallico di Asterix, perché secondo lui: «…è da tanto tempo che il villaggio dei pazzi non si fa sentire». Bestsellerus ordina quindi di far imprigionare tutti i suoi scribi (anche se muti) e di distruggere tutte le copie del manoscritto. Una copia, però, si salva e viene consegnata al "gossiparus" (così venivano chiamati i giornalisti) Vispolemix che, per cercare rifugio, decide di rifugiarsi nel villaggio "dei pazzi", ovvero gli irriducibili. Quando i Romani vengono a sapere dell'accaduto, subito si precipitano a riprenderselo. Conosciuta tutta la storia del prezioso papiro, i Galli vanno a metterlo al sicuro "nella mente" di Archeopterix (il druido più vecchio e sapiente della Gallia) che si trova al centro della foresta dei Carnuti

Arrivati, Panoramix si mette a leggere il papiro ad Archeopterix, per farglielo ricordare. Nel frattempo, i Romani catturano Vispolemix, che avrà salva la vita a condizione che i Galli gli portino subito il papiro, che però non hanno. Proprio quando sta per scadere il tempo, arrivano Asterix e Obelix con il papiro e accettano di consegnarlo a loro, non prima, però, di aver liberato il prigioniero. Libero, subito Vispolemix si getta sul papiro, perché vuole far sapere al mondo che Cesare ha mentito, e scoppia così una lite furibonda tra Bestsellerus e il gossiparus, che non si accorgono neanche del papiro mezzo distrutto dalla lite. L'albo si conclude con Cesare che, arrivato al villaggio, si fa riconsegnare il papiro e fa anche rinchiudere Bestsellerus in prigione.

Dopo il tradizionale banchetto finale, appare un post scriptum: Archeopterix trasmette oralmente il papiro ad un altro druido, che lo trasmette ad un altro druido, che lo trasmette a un altro ancora, e così via fino ad arrivare ai giorni nostri dove, in un bar, un anziano riferisce tutte le storie di Asterix a Goscinny e Uderzo (gli originali creatori del fumetto), che ne trarranno tutte le storie di Asterix.

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