sabato 12 febbraio 2022

Fumetti - Asterix e il Regno degli Dei: la ristampa del volume 17 edito da Panini Comics


Fumetti - Asterix e il Regno degli Dei: la ristampa del volume 17 edito da Panini Comics. Ecco un nuovo sguardo al mondo creato da Goscinny e Uderzo.

È in edicola "Asterix e il Regno degli Dei"

Nuovo appuntamento con le storie a fumetti di Asterix attraverso la nuova serie di ristampe edite come sempre da Panini Comics. Siamo arrivati al volume 17 delle storie create, a partire dagli anni '60, dai compianti autori René Goscinny e Albert Uderzo: questa volta diamo un'occhiata ad "Asterix e il Regno degli Dei", pubblicato per la prima volta a puntate sulla rivista francese Pilote dal numero 591 (4 marzo 1971) al 612 (29 luglio 1971). Negli anni a seguire, come ben sappiamo, i diritti sono stati acquisiti completamente dalla casa editrice Hachette Livre che si occupa di riproporre l'opera nel tempo attraverso nuove edizioni.

In Italia questo albo è arrivato poco dopo, per la precisione nell'aprile 1972 sempre grazie al lavoro di Mondadori che negli anni ha creato vari formati con diverse colorazioni e modifiche nelle copertine. Immancabile anche in questo caso la pubblicazione a episodi sulla rivista "Il Giornalino".


Trama

Giulio Cesare non riesce proprio a piegare gli irriducibili Galli del villaggio di Armorica e allora decide di far creare una città romana che sarà chiamata "Il Regno degli Dei": l'obiettivo dell'Imperatore è quello di far insediare cittadini dell'Urbs nelle foreste barbariche e costringere i Galli allo schiacciamento. Per questo lavoro viene ingaggiato il giovane e talentuoso architetto Angolacutus, il quale dovrà cominciare la propria opera con l'abbattimento degli alberi e l'edificazione dei primi palazzi. Asterix, Obelix e i loro compagni si ritrovano così ad affrontare una dura prova che metterà in tensione i nervi dei Galli armoricani.

Uno sguardo all'albo

In "Asterix e il Regno degli Dei" gli autori hanno voluto mettere in risalto le abitudini dei Galli di Armorica. Mai come in questo caso è stato posto l'accento sulle attitudini degli abitanti, i quali si ritrovano ad affrontare un contrattacco del tutto pacifico da parte del nemico. C'è tra l'altro una forte relazione con il mondo del XX secolo, un'intelligente parodia della società contemporanea: un esempio è sicuramente la campagna pubblicitaria avviata da Giulio Cesare per promuovere il Regno degli Dei, chiara rappresentazione del mondo moderno che gioca su fattori come volantini e giochi a premio dedicati. Non solo questo!


Tra le altre fonti di ispirazione ci sono anche le prese in giro verso i circhi parcheggio (i drive-in) e i bazar tabernae (centri commerciali). Inoltre, ci sono anche dei siparietti divertenti che ironizzano sulla realtà di alcuni fatti. Non a caso, Angolacutus viene presentato come abile creatore di numerose insulae che non sono mai crollate: gli autori sapevano benissimo ovviamente che le edificazioni popolari dei romani erano tutt'altro che sicure, anzi molto spesso erano frequenti dei crolli. 


Inoltre c'è un punto della storia che rimanda al De Bello Gallico: all'inizio di "Asterix e il Regno degli Dei", egli parla in terza persona, proprio come fece nella sua opera (in gran parte autobiografica). Infine, non può passare inosservato il personaggio dell'annunciatore del Circo Massimo (tavola 27), caricatura del presentatore televisivo francese Guy Lux chiamato infatti "Guilus".


Il film

Nel 2014 è uscito nelle sale cinematografiche francesi l'adattamento cinematografico di "Asterix e il Regno degli Dei", scritto e diretto da Alexandre Astier e prodotto dalla rete televisiva francese M6. Si tratta di una pellicola realizzata in CGI e riprende appunto i fatti narrati nel fumetto. In Italia il lungometraggio ha esordito nelle sale il 15 gennaio 2015.


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