domenica 8 agosto 2021

Asterix e Cleopatra: la recensione del sesto volume ristampato da Panini


Diamo uno sguardo ad "Asterix e Cleopatra", sesto numero (edito da Panini Comics) della famosa saga a fumetti dei Galli più famosi di sempre e nati dal genio di Goscinny e Uderzo. Questo albo fu pubblicato per la prima volta sulla rivista Pilote tra il 1963 e il 1964 per poi essere riportato in un albo unico e cartonato nel 1965 (editore Dargaud).

In Italia, la prima edizione di "Asterix e Cleopatra" risale all'agosto 1968 tramite Mondadori Editore che ha riproposto questo capitolo negli anni successivi in vari formati (anche tascabili e uno addirittura in bianco e nero). La più recente ristampa (prima di questa da parte di Panini) dovrebbe risalire al 2011. Non va dimenticata anche la divisioni in parti su "Il Giornalino" nel 1976: nel 1998 "Asterix e Cleopatra" uscirà per intero e in allegato alla stessa rivista per ragazzi. 

La trama in breve

Giulio Cesare ama provocare Cleopatra, sovrana dell'Egitto. Secondo l'Imperatore Romano, la terra delle Piramidi è finita e non ha più nulla da offrire. Per questo motivo la regina propone una sfida all'amante: entro tre mesi realizzerà un palazzo enorme e maestoso, da fare rizzare i capelli in testa a tutti i romani. Per fare questo, Cleopatra ingaggia l'architetto Numerobis il quale tuttavia non ha un grandissimo talento. Tuttavia, Numerobis è grande amico di Panoramix e quindi ingaggerà il druido, Asterix e Obelix (in compagnia di Idefix) per aiutare i costruttori egiziani a compiere l'impresa. Occhio però ai cattivoni di turno che faranno di tutto per impedire ai nostri eroi di far vincere la scommessa a Cleopatra


Uno sguardo all'albo

"Asterix e Cleopatra" è uno degli albi più famosi della produzione di Goscinny e Uderzo. La storia ebbe tanto successo da ottenere sia una trasposizione animata nel 1968 sia una cinematografica nel 2002 (con Gerard Depardieu nel ruolo di Obelix e Monica Bellucci nei panni di Cleopatra). 

Le atmosfere sono bellissime e coloratissime. I nostri eroi si ambientano come sempre benissimo e non sono mai intimoriti dalla Sfinge o dalle Piramidi. Vivono un'avventura così lontana dalla Gallia, in una terra decisamente diversa, ma quando si tratta di dare una lezione ai romani e aiutare il prossimo allora non ce n'è per nessuno. Del resto, in questa narrazione notiamo il primo viaggio extra-europeo dei nostri protagonisti.


Tanti sono tra l'altro i riferimenti storici e a questo punto ve ne cito qualcuno. Ad esempio, quando il rivale di Numerobis scatena la ribellione degli operai egiziani, gli autori decisero di mettere in risalto la storia dei primi scioperi in Egitto durante il periodo di Ramesse III (molti ma molti anni prima di Asterix e Cleopatra).

Un altro riferimento o curiosità lo troviamo verso la fine, nel momento in cui Asterix dice a Cleopatra di poter affidarsi sempre ai Galli, magari eventualmente per la costruzione di un canale che colleghi il Mar Rosso al Mediterraneo. A pensarci bene, il Canale di Suez fu realizzato fra il 1859 e il 1869 sotto la supervisione del francese Ferdinand de Lesseps. Sempre i francesi furono gli autori della distruzione del naso della Sfinge durante a Battaglia delle Piramidi tra Napoleone Bonaparte e i Mamelucchi nel 1798 (nel fumetto a romperlo è Obelix). 


Andando avanti, la copertina dell'albo è in parte ispirata alla locandina del film con Elizabeth Taylor, mentre le gang sulle dimensioni e la bellezza del naso della regina sono state tratte anche da una frase del filosofo francese Blaise Pascal: "se il naso di Cleopatra fosse stato più corto, il volto del mondo intero sarebbe cambiato".


Per concludere, "Asterix e Cleopatra" non può non essere visto naturalmente come una parodia del mondo egizio, della loro lingue, del geroglifici, delle piramidi, della Sfinge e molto altro ancora. Inoltre, per la prima volta vediamo Obelix bere addirittura tre gocce della pozione magica per abbattere una porta di cemento all'interno di una Piramide. Infine, il cagnolino Idefix ottiene un ruolo centrale ed entra a far parte della comitiva di eroi. 

Nessun commento:

Posta un commento