domenica 2 gennaio 2022

[Nostalgia anni '90] Spot Prosciutto Parmacotto con Christian De Sica


È stato uno degli spot pubblicatati più famosi degli anni '90: mettici un comico famosissimo, una buona spalla e una o più clienti difficili da gestire. Si tratta del Prosciutto Parmacotto con Christian De Sica, il cui successo fu tale da indurre i produttori e il marchio a puntare sull'attore romano anche per altri capitoli e nuove pubblicità fino all'inizio degli anni 2000.


Il primo indimenticabile spot risale al 1994. Il nostro De Sica veste i panni del salumiere e insieme al suo "giovane" deve cercare di accontentare una cliente molto gentile ma, a quanto pare, dura di comprendonio. Il Parmacotto è finito ma sembra che per la signorina non ci siano alternative. La scena è semplice ma divertente e su certi aspetti tende a recuperare le caratteristiche principali del classico sketch comico italiano. De Sica usa mimica e dialettica che erano alla base del suo repertorio. Per fortuna, c'è sempre un fornitore di salume che alla fine giunge in tuo soccorso per salvarti!


Pochi mesi dopo uscì il sequel di questo spot, dove il salumiere De Sica riesce a salvarsi ancora una volta in calcio d'angolo per fornire il prosciutto arrosto "Le Plus Bon". Il nostro protagonista compie addirittura l'impresa di far innamorare e far svenire la cliente, la quale crolla proprio dinanzi al bancone. Ecco il video di Parmacotto "Le Plus Bon": 



I Parmacotti (1995)

Un anno dopo rivediamo De Sica e il suo collaboratore con la dispensa dei salumi "aggiornata". Il Parmacotto non manca, eppure arriva una (nuova) cliente che vuole non "Il Parmacotto" ma "I Parmacotti", scatenando la reazione disperata del salumiere. Questa pubblicità spiegava che l'azienda aveva messo a disposizione dei clienti dei premi che si potevano ottenere raccogliendo un numero determinato di punti (19): si trattava appunto dei Parmacotti, contenitori di coccio. 



Parmacotto con De Sica e Nadia Rinaldi (1996)

Nel 1996 il progetto fu portato avanti. Si tornò a parlare della bontà del prosciutto e soprattutto l'attore fu affiancato da una spalla molto speciale: la simpaticissima Nadia Rinaldi che interpretava il ruolo della moglie gelosa del salumiere mascalzone. Il nostro Christian infatti si ritrovò faccia a faccia con un'elegante e bellissima cliente che sembrava cedere alle avances dell'uomo, fino a quando non è giunto il terzo incomodo. In questo video sono presenti gli elementi base della comicità più spicciola della commedia all'italiana di quegli anni: battutine sottili, uno sguardo al senso della donna e via discorrendo. Bisogna ammettere però che non c'era nulla di volgare dietro alla sceneggiatura e alla recitazione degli attori. Ecco lo spot del 1996:



"O vaschette o niente": Spot Prosciutto Parmacotto 1997

Il nostro salumiere e il suo fidato assistente hanno cambiato look alla salumeria: un tocco di american style non guasta mai dopo averne passate tante. Tuttavia, il Parmacotto ancora una volta è finito e una signora con chiari problemi di vista lo vuole in vaschetta. I due salumieri vorrebbero raggirare la cliente dandole un altro prosciutto ma la causa viene persa in partenza per un particolare: mancano anche le vaschette. La donna va via sussurrando "o vaschetta o niente", lasciando De Sica a disperarsi contro la sfortuna generata dal nuovo stile dell'attività commerciale. Ecco la pubblicità del 1997:



Per concludere, De Sica lo rivediamo nell'anno 2000 di nuovo alle prese con il Parmacotto. Tuttavia, all'epoca svestì i panni da salumiere per indossare quello di un benzinaio che senza alcuna particolare ragione propone agli automobilisti del prosciutto cotto al posto della benzina. Vabbè, eccovi il video:


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8 commenti:

  1. Ho adorato questi spot e il celeberrimo "Ma chi m'ha mannata questa a me?!".
    Milioni di salumieri o semplici commesse lo pensano ogni giorno.
    A loro va tutta la mia solidarietà. Ahahah

    Ancora buon anno. 😘

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    1. Ricordo che anche a me piaceva seguire le avventure di questi bizzarri salumieri. Poi erano anni in cui De Sica mi piaceva come comico, poi il buio...

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  2. Certo che me li ricordo, pensa che in quegli anni collaboravo con una radio, e avevamo campionato tutte le frasi di De Sica per "spararle" durante i nostri programmi "Me fai senso" "aò non potevi arrivà prima!" e avanti così :D

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  3. Ecco, De Sica era meglio se continuava a fare le pubblicità :D

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  4. Nello spot della salumeria americana De Sica scimmiotta movenze ed espressioni di Alberto Sordi dall'inizio alla dine. Anche negli altri a dire il vero, ma almeno in quelli è un pò più discreto

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    1. Beh penso che Alberto Sordi fosse il massimo punto di riferimento per molti comici romani, così come lo è stato Proietti per altri!

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