domenica 9 maggio 2021

Racconti dal Derryleng: 10 storie horror firmate BugsComics. Recensione

È finalmente in edicola il tanto atteso primo volume dei "Racconti dal Derryleng", lo speciale albo della BugsComics contenente 10 storie del terrore realizzate da 18 maestri dell'horror. Si tratta di un semestrale che vede come protagonista Angus Derryleng (mentore di Samuel Stern) e i suoi quattro ospiti al centro di una serie di racconti che lasciano spazio non solo al brivido ma anche a profondi momenti di riflessione filosofica e umana. 

La copertina, curata da Fernando Proietti, vede proprio il vecchio Angus intento a leggere un libro, mentre un mostro lo spia dalla finestra. La retrocopertina invece ci ricorda che siamo ancora in tempo per acquistare l'albo numero 18 di Samuel Stern "Nella Gabbia", senza dimenticare che il prossimo mese sarà la volta del numero 19 "I Sotterranei di Edimburgo". La costa del fumetto è molto bella perché rimanda al vecchio stile dei tomi che si trovano nelle biblioteche, con un bel color viola e caratteri che si alternano tra il bianco e il dorato

In 128 pagine troviamo quindi le firme di Gianmarco Fumasoli, Riccardo Latina, Giampiero Wallnofer, Alex Crippa, Dario Tallarico, Sergio Badino, Quirino Calderone, Marco Scalì, Giorgio Spalletta, Umberto Giampà, Massimiliano Filadoro, Andrea Guglielmino, Riccardo Frezza, Giuseppe Ferrara, Cristian Di Clemente. 

Ricordiamo che il curatore è Massimiliano Filadoro, il quale ha realizzato la storia inedita insieme a Marco Savegnago. I disegni dell'inedito sono di Alessio Maruccia, mentre il lettering di Paolo Altibrandi

"Racconti dal Derryleng" offre storie molto interessanti che ripercorrono molti miti della tv, del cinema e della letteratura dell'orrore. Trattandosi di un fumetto italiano non è da escludere che una delle fonti di ispirazione per la base di partenza possa essere "Zio Tibia Picture Show". Non mancano inoltre rivisitazioni più moderne di capolavori come Frankenstein di Mary Shelley, la leggenda dell'uomo lupo e probabilmente i racconti di Edgar Allan Poe, oltre alle storie sui morti viventi. Si avverte anche un sentore de "La Piccola Bottega degli Orrori".

Tra i protagonisti, oltre ad Angus, notiamo una veloce comparsata di Samul Stern e qualche riferimento a Padre Duncan visto che due ospiti del volume sono collegati a loro: si tratta di Sharon (vedi il numero 2 "Il Mausoleo Nero") e Randall (un ragazzo che ha perso la retta via ed è legato al prete). Diamo adesso uno sguardo veloce alle storie (no spoiler).

 

Elsie (Filadoro, Di Clemente)

Ci troviamo nella Londra del 1863 e uno dei personaggi di questo breve capitolo rivela ai suoi parenti un segreto macabro e orribile che tende a ripercorrere il mito di alcune creature della mitologia greca (anche se il ritrovamento è avvenuto da tutt'altra parte). L'ambiente non ricorda solo le atmosfere degli scritti di Poe ma rimanda anche a concept visti anche ne "Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mr.Hyde"

Ballo di Nozze (Ferrara, Di Clemente)

Un storia tutta da gustare che presenta una vera rivisitazione moderna di un vecchio classico del genere horror. A volte l'amore può raggiungere livelli infinitesimali ma rischia anche di cadere nel macabro e nel cattivo gusto.

Burocrazia (Fumasoli, Latina)

Cosa succede quando un uomo fa solo incubi e non riesce più a fare bei sogni? La risposta ve la forniranno gli autori presentandoci un personaggio sinistro, divertente e legato a una vecchia signora vestita di nero.

Nouvelle Cuisine (Fumasoli, Wallnofer)

Attenti a quello che mangiate, potrebbe cambiare la vostra vita e anche il vostro appetito, specialmente se siete dei critici culinari e la vostra vita comincia a essere piuttosto piatta. 

Denti da latte (Badino, Guglielmino, Calderone)

Una storia di discriminazione che prende spunto dalla leggenda della fatina dei denti. A volta i mostri possono essere non sempre il frutto della fantasia di un autore ma possono essere creati da qualcosa che esiste per davvero.

Viaggio verso casa (Scali, Giampà)

Si poteva non fare un piccolo omaggio e uno dei pezzi forti della cultura horror del XX secolo? Romero riprende vita anche nelle pagine della BugsComics (ma non vi dico come). Questa storia pure parla di un contesto storico preciso, quando negli Usa c'era ancora il problema della schiavitù e del razzismo. 

Cena di fidanzamento (Guglielmino, Frezza)

Cosa potrà mai accadere in una "normale" famiglia di licantropi, specie quando la figlia porta il fidanzato a casa dei genitori per la prima volta? Si tratta di un racconto molto divertente, quasi "quotidiano" e che presenta scene davvero singolari e spassose. Su certi aspetti, riporta vagamente alla memoria "Voglia di vincere" con Michael J. Fox. 

Tenta la fortuna (Scali, Spalletta)

Poche pagine per spiegare quanto il vizio del gioco possa divorare gli essere umani in maniera famelica proprio come di solito farebbe un mostro. Anche qui troviamo un momento di riflessione filosofica e di denuncia. 

Natasha (Crippa, Tallarico)

Questo racconto conclude il volume e porta i nostri amici a salutarsi. Solita storia vista nei film adolescenziali americani, dove una ragazza con seri problemi viene presa di mira da un gruppo di bulli. Occhio però a chi giocherà per davvero il ruolo della preda. La vendetta è un piatto che va servito freddo, magari cercando di anticipare le mosse dell'avversario. 

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2 commenti:

  1. Molte storie gustose, mi ha proprio divertito come raccolta :) Brava la Bugs Comics che ce le ha riproposte in edicola!

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