martedì 22 febbraio 2022

Fumetti - Diabolik Swiisss 333 - Una vittima di troppo: la recensione della ristampa

Fumetti - Diabolik Swiisss 333 - Una vittima di troppo: la recensione della ristampa. La prima edizione risale al marzo 1977.

Una vittima di troppo: la ristampa del n. 333 di Diabolik

Dal 20 febbraio è in edicola Diabolik Swiisss 333 con la ristampa dell'albo "Una vittima di troppo", pubblicato per la prima volta da Astorina nel marzo 1977 (Anno XVI). Soggetto e sceneggiatura appartengono alle sorelle Giussani, mentre i disegni furono opera Sergio Zaniboni, Franco Paludetti e Brenno Fiumali. In copertina vediamo Eva Kant legata a una sedia e minacciata da una bomba a orologeria. In retrocopertina troviamo invece Maria, la quale fa da antagonista della storia.


Trama in breve

L'anziana attrice Ketty Niven è ormai giunta alla fine dei suoi giorni a causa di un malore. I nipoti vengono a conoscenza della loro esclusione su alcune ricchezze e decidono di passare al contrattacco. Tuttavia, Diabolik è interessato ai diamanti della donna.


Breve recensione

"Una vittima di troppo" è stato sicuramente uno degli albi più brillanti e interessanti del 1977. È una classica storia che mette sul piatto parenti serpenti, doppi giochi, omicidi, messe in scene e tutto ciò che ha caratterizzato il giallo a fumetti in quegli anni. Tutto sembra facile, in apparenza! Il re del terrore ben presto dovrà fare i conti con gli imprevisti del suo mestiere e subire gravi provocazioni da tre menti sveglie e pronte a tutto. Quando poi c'è in ballo anche il destino della sua amata Eva, allora Diabolik non può fare altro che mettere in campo tutta la sua perspicacia e tutta la sua esperienza.


Questo volume è molto "investigativo", nel senso che tutti i personaggi tirano fuori le loro capacità deduttive, con l'intento di giocare in anticipo rispetto a tutto e a tutti. Storie simili ne abbiamo lette a bizzeffe sulle pagine del fumetto di casa Astorina, eppure anche "Una vittima di troppo" ha quel sentore di thriller europeo che non guasta mai, specie quando ogni tanto c'è bisogno di fare un tuffo nel passato.

"Una vittima di troppo" è ricco di dialoghi e spiegazioni, quindi, potrebbe lasciare pochi dubbi al lettore, il quale potrebbe considerare l'albo molto veloce, dinamico, ricco di azione ma nel contempo ragionato.

Diabolik Swiisss tornerà in edicola il 20 marzo con il numero 334, "Delitto all'autodromo".

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