lunedì 27 settembre 2021

Supereroi - Le Leggende Dc 23: Action Comics, Superman e gli uomini d'acciaio


Anche se in netto ritardo diamo uno sguardo veloce al numero 23 di "Supereroi - Le Leggende Dc" con "Action Comics: Superman e gli uomini d'acciaio". Si tratta di una versione decisamente nuova e diversa dell'uomo d'acciaio, una specie di rifacimento delle origini e dello sviluppo del personaggio proprio come fece John Byrne negli anni '80. Ovviamente bisogna distinguere i due Superman tra loro, oltre che dalla versione originale creata negli anni '30.

In questo enorme albo sono raccolti 12 capitoli pubblicati separatamente da novembre 2011 fino all'aprile 2012. Gran parte di questa opera fu scritta da Grant Morrison, accompagnato dalle matite e dalle chine di Rags Morales, Brent Anderson, Gene Ha, Andy Kubert, Brad Walker, Rick Bryant, Sean Parsons, Jesse Delperdang, John Dell e Bob Meleod. Successivamente il fumetto fu completato con delle mini storie a opere dello sceneggiatore Holly Fisch e i disegni di Brad Walker e Chriscross. 

Questa versione di Superman è decisamente figlia delle conseguenze generate dalle varie crisi firmate Dc. C'era e c'è ancora bisogno per qualcuno di riscrivere la storia di alcuni eroi e questo è stato il caso di un Clark Kent inserito in una Metropolis dove nessuno sa chi sia Superman e perché sia sbucato fuori. Ora penserete che in realtà sia stato sempre così, anche nelle versioni precedenti e invece no: qui Superman è un eroe strano che veste un t-shirt con la S sul petto, il classico mantello ma ha un paio di jeans al posto della classica calzamaglia sotto al mutandone. 


La gente lo apprezza ma nel contempo ne ha paura. Le forze dell'ordine e l'esercito vogliono catturarlo mentre una parte della stampa lo reputa pericoloso. Il nuovo Superman di Morrison è una specie di Spider-Man, divide l'opinione pubblica ma nel contempo prende anche molto le distanze dal vecchio modello per avvicinarsi forse a Batman: non è un assassino ma è più spietato ed è disposto a tutto pur di far emergere la verità, anche torturare i cattivi con la propria forza. Il senso del sacrificio resta intatto. Egli ama la Terra e gli esseri umani, vuole difenderli nonostante tutti non lo apprezzino. 

È stata addirittura rivisitato l'alterego Clark Kent, un ragazzo apparentemente timido che riesce a malapena a pagarsi l'affitto di uno squallido tugurio a fine mese, nonostante le mille inchieste sulla corruzione a Metropolis. Non è che le cose vadano meglio quando veste i panni di un Superman tagliatore di legna. Morrison lo modifica così tanto anche nei poteri perché la sensazione è che non sappia volare, anzi per nulla (impara dopo?). Come se non bastasse, per recarsi nello spazio non solo deve darsi uno slancio correndo alla velocità della luce, ma deve indossare una maschera per l'ossigeno (beh!). 



I disegni sono belli ma ci sono troppi stravolgimenti che lasciano il lettore un po' interdetto. La trama è anche bella ma per i fan più accaniti risulta difficile forse apprezzare questo uomo d'acciaio, il quale deve dare pure conto a Lex Luthor che lo vuole distruggere, a Metallo Zero e al collezionista di mondi. 

La parte finale di questo volume lascia anche largo spazio al Superman che verrà dopo e al rapporto con la Lega dei Supereroi. Infine, si torna indietro nel tempo con una ricostruzione del passato dei genitori adottivi di Clark e del percorso che hanno fatto prima di trovarsi faccia a faccia con il bambino di Krypton. Poi, largo alla crescita del ragazzo e a quelli che saranno momenti di nostalgia per un passato che non tornerà più. 


I rimandi alla Silver Age dei supereroi Dc non mancano ma sono soltanto dei timidi spezzoni che vengono poi sovrastati dalla novità. Non credo sia una storia da buttare, anzi a me è piaciuta tanto. Il problema è che la Panini a mio avviso sta continuando a sbagliare l'approccio con i neofiti della Dc, facendoli sbattere ogni settimana da una storia all'altra senza dargli il tempo di metabolizzare, imparare, capire e collegare. Non so quanto possa essere effettivamente utile inserire "Action Comics - Superman e gli Uomini d'acciaio" in questa collezione.


Ad ogni modo, per oggi è tutto e fino ad oggi potete trovare in edicola il numero 24 "Crisi d'identità - Parte 1". Da domani (martedì 28 settembre) potrete invece acquistare la seconda parte di Crisi d'identità. Noi ci vediamo nei prossimi giorni per recensire ambo i volumi e fare un articolo unico.

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1 commento:

  1. Superman è mito e come tutti i miti si possono narrare le origini e la vita in mille modi diversi mantenendo sempre però uno o due capisaldi della prima storia, l'esplosione di Krypton, l'arrivo su un razzo, i Kent, il desiderio di usare i propri poteri per il bene dell'umanità. Morrisson ha scritto una gran bella storia, accattivante e complessa, ispirata, innovativa e rispettosa del mito al tempo stesso. Peccato che tutte le sue idee sono state dimenticate, la sua legion sparita, l'affittacamere di Clark mai più rivista.. Miller, Jurgens e Jhons hanno riscritto le origini e la gioventù dell'uomo d'acciaio.

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