È in edicola il terzo numero di "Supereroi - Le Leggende Dc" con la prima parte di All Star Superman realizzato in 12 albi scritti e disegnati da Grant Morrison e Frank Quitely tra novembre 2005 e ottobre 2008, con periodicità irregolare.
In questo volume possiamo leggere i primi sei capitoli di questo speciale arco narrativo che ottenne molti consensi positivi dalla critica: Più veloce, La stanza proibita di Superman, Sogni d'oro Superwoman..., La guerra Superman/Olsen!, Il vangelo secondo Lex Luthor, Funerale a Smalville.
Il primo supereroe della storia è concentrato a rivalutare i propri rapporti con gli amici di sempre, con Lois Lane e addirittura anche con il nemico di sempre Lex Luthor (prossimo alla pena di morte dopo essere stato condannato per i suoi crimini). Rivediamo molti personaggi celebri (e anche meno) di questa parte dell'universo Dc come ad esempio quelli già citati, Leo Quintum e il suo P.R.O.J.E.C.T, Jimmy Olsen, Sansone, Atlante, i suoi genitori e i Superman del futuro e di altre dimensioni.
Il successo di All Star Superman fu immediato. La critica e il pubblico riconobbero il grande valore dell'opera di Morrison e Quitely, i quali presero come fonte d'ispirazione il mito greco delle 12 fatiche di Ercole. Diversi furono i riconoscimenti come ad esempio tre Eisner Award, tre Eagle Award e due Harvey Awards.
All'interno di questo numero, che esce settimanalmente con "La Gazzetta dello Sport" e "Il Corriere della Sera" in collaborazione con Panini Comics, ci sono anche alcuni articoli di approfondimento utili per fare una ripassata alla storia dei personaggi Dc e della stessa casa editrice. Spazio naturalmente al protagonista in questione, cioè Superman, senza dimenticare alcune curiosità sull'All Star.
All Star Superman lascia subito intendere che l'uomo d'acciaio è un personaggio iconico, divino e che non ha bisogno di presentazioni per via della sua universalità. Se valutiamo questi capitoli nella loro completezza, si può pensare che abbiamo tra le mani un testo quasi "sacro" del mercato fumettistico Dc, qualcosa che mostra vita, morte e miracoli dell'eroe dal mantello rosso. Se in passato abbiamo avuto la sensazione che Superman fosse la maschera di Clark Kent, qui si nota l'esatto contrario e infatti c'è molto più spazio al personaggio in costume, come se la sua vera essenza saggia e potente sia pronta ad esplodere con carisma e nel contempo semplicità.
Non sono i classici albi di Superman, bensì qualcosa che pone il lettore in una condizione di nostalgia, angoscia, meraviglia e gioia. Perché non realizzare un progetto simile con una delle icone più grandi e immortali del panorama fumettistico mondiale? Superman è comunque uno dei più brandizzati personaggi della storia con giocattoli, film, serie tv, cartoni animati prodotti cosmetici e farmaceutici. La grandezza di Superman a volte è stata anche piuttosto scomoda per alcuni autori ed è per questo che John Byrne, negli anni '80, cercò di renderlo meno alieno e più umano facendolo concepire su Krypton ma nascere sulla Terra. Forse è stata proprio quella di Byrne la più grande eredità che i suoi successori hanno potuto ottenere, così da mantenere una linea concettuale più semplice ma anche anche più romantica e profonda.
Purtroppo dobbiamo fermarci qui perché su All Star Superman ci sono ancora un mucchio di cose da raccontare ancora ma lo faremo la prossima settimana, quando sarà diramata la seconda e ultima parte del ciclo narrativo, contenente gli ultimi sei albi firmata da Morrison e Quitely.
Piccola nota stonata: in questa versione italiana con cadenza settimanale, a differenza dei primi due numeri di Batman Hush, Superman All Star non è impacchettato. Infatti è stato consegnato in tutte le edicole a "nudo" quindi c'è il rischio che il vostra edicolante possa porvi delle copie danneggiate durante il trasporto.
LEGGI ANCHE:
Nessun commento:
Posta un commento