Samuel Stern torna in edicola con un nuovo e straordinario albo che ci rivela sempre più nuovi dettagli sul suo mondo e i misteri che lo caratterizzano. Si tratta dell'albo numero 17 intitolato "Il Regno" che vede il ritorno del poliziotto Cranna (prima apparizione nel n.12 "La casa delle farfalle") al fianco del ricercatore dell'occulto e di padre Duncan. Il soggetto e la sceneggiatura sono ovviamente opera degli immancabili Filadoro e Savegnago, mentre i disegni portano la firma dell'esordiente Vincenzo Acunzo, magistrale con le sue piccole opere d'arte.
La trama in breve (no spoiler)
Samuel, Duncan e Cranna indagano su una serie di "snuff movie", cioè film in cui vengono rappresentate scene di tortura o di omicidio che si presume siano realmente accadute. Lo scopo dei tre personaggi è scoprire se ci sia davvero qualcosa di oscuro e macabro dietro a tutto questo, visto che molte persone sono sparite nel nulla: tranne la giovane Josy Crandall, la quale è stata ritrovata ferita e completamente mutata nello spirito. Cosa si nasconde dietro a tutto questo? Cos'è il famigerato "Regno" di cui si parla in questi "snuff movie"?
Recensione
"Il Regno" si mostra un albo poliedrico, nel senso che incorpora numerosi generi come il thriller, il poliziesco, il noir, l'horror e il fantascientifico. Ancora una volta la sofferenza interiore dei personaggi va unirsi con il concetto dell'origine del male, mescolandosi attraverso visioni alternative dell'altro mondo. La droga e la magia nera giocano un ruolo importante per porre il prossimo sulla strada verso una riscoperta nefasta di sé, con lo scopo di eseguire un copione imposto dagli altri e creare scene macabre e infernali.
Proprio Samuel Stern si ritroverà a vivere da protagonista tali situazioni, lasciandosi catapultare in uni "snuff movie" che lo metterà a dura prova: gli autori ci mostrano infatti quello che sembra essere un altro piccolo pezzo del misterioso passato del Rosso, specie in merito alla sua infanzia (ma non si esclude siano forme distorte).
Tuttavia, la forza di volontà di Samuel Stern sarà tale da proiettare sé stesso, gli altri personaggi e il lettore in un mondo che i fedeli della BugsComics riconosceranno come la Legione o comunque una parte di essa (perché no forse anche una piccola parte di ciò che conosciamo come Inferno). A tutto questo va sommato anche il numero di situazioni esterne che avranno un peso specifico nella trama: abusi e scandali sessuali, tradimenti, consumo di sostanze stupefacenti, perversione, corruzione, bugie vanno perfettamente a mescolarsi con il mondo della letteratura e del cinema.
Samuel Stern continua a prendere sempre di più forma e siamo certi che ben presto avrà una storia molto più precisa e delineata, così da indicare quello che sarà probabilmente il filo conduttore di tutto. L'appuntamento con il numero 18 è per venerdì 30 aprile con "Nella Gabbia". Tra l'altro, sulla retrocopertina è possibile notare un'altra novità edita BugsComics: dall'8 maggio sarà possibile acquistare "Racconti dal Derryleng", una raccolta delle più belle storie horror di Mostri e una inedita di Angus.
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Ovviamente prenderò anche la raccoltona che uscirà a maggio, presumo siano tutte storie già edite dalla Bugs ma non avendole mai lette ben vengano :D Comunque altro numero che mi è piaciuto molto, molto bravi come sempre gli autori
RispondiEliminaLo presumo anche io. Poi dovrebbe essere tipo un semestrale quindi ben venga. Concordo sugli autori
EliminaQuesti ragazzi stanno facendo un grandissimo lavoro con Samuel Stern. Sono sempre più felice di aver iniziato questa collezione.
RispondiEliminaAlbo #17: una vera bomba. Si evince che c'è qualcosa di grosso che non vogliono ancora farci vedere e che ci stanno raccontando pezzo a pezzo.
Per me sono dei fottuti geni e soprattutto ti rivelano tante cose realmente esistenti o realmente accadute tipo testi, fatti, situazioni. È un'opera ragionata, colta, informativa. Per me verrà il giorno in cui sovrasterà molti mostri sacri
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