mercoledì 15 novembre 2023

Spider-Man 1967: il primo cartone animato dedicato all'Uomo Ragno


Spider-Man 1967: il primo cartone animato sulle avventure dell'Uomo Ragno. Ripercorriamo la storia di questa piccola perla dell'animazione anni '60.

Ve la ricordate la prima serie animata di Spider-Man?

Da anni è risaputo che Spider-Man sia ormai l'eroe più amato del mondo Marvel. Quando il suo creatore, Stan Lee, gli diede vita in quel lontano agosto del 1962 forse non si sarebbe nemmeno aspettato che, pochi anni dopo, avrebbero già realizzato un cartone animato sulle avventure di Tessiragnatele. Classic Spider-Man (in Italia L'Uomo Ragno) è la prima serie animata dedicata al personaggio della Marvel e vide la luce nel 1967 negli Stati Uniti grazie allo studio Grantray-Lawrence Animation che si occupò della sua realizzazione. La Krantz Films pensò invece alla distribuzione e la serie fu interamente trasmessa sul canale ABC


La sceneggiatura di quest'opera fu scritta da Ralph Bakshi, il quale diventerà famoso in seguito per il primo adattamento animato del romanzo fantasy "Il Signore degli Anelli". Per Bakshi però non fu un lavoro semplice perché il budget a disposizione era molto basso e quindi fu necessario creare "soli" 52 episodi senza molti nemici storici di Spider-Man presenti nei fumetti, non dimenticando l'ampio utilizzo di cel animate (dicesi rodovetro, un particolare foglio trasparente in acetato di cellulosa sul quale il disegno dell'animatore viene stampato e poi dipinto, in un procedimento che si ripete per ogni singolo fotogramma che dovrà comporre la sequenza di immagini di un cartone animato). Non a caso, in due episodi della serie, molte sequenze furono prese addirittura da un altro cartone di Bakshi: Rocket Robin Hood.


Nonostante il basso budget e avventure snaturate, la prima serie animata di Spider-Man ebbe successo, così come la sigla composta da Paul Francis Webster e Bob Harris. A dirla tutta, la sigla statunitense di Spider-Man ottenne una fama superiore allo stesso cartone animato e infatti, negli anni a seguire, è diventata sempre più fenomeno musicale, a tal punto da essere ripresa da artisti e gruppi musicali come  Michael Bublé, gli Aerosmith e i Ramones  (e naturalmente al cinema, nella trilogia dedicata degli anni '70). È doveroso precisare che Spider-Man del 1967 è stato indicato come Earth-6799 nella guida Official Handbook of the Marvel Universe A-Z.


Negli Stati Uniti, la serie Spider-Man fu trasmessa dal canale ABC dal 9 settembre 1967 al 14 giugno 1970, per un totale di 52 episodi divisi in tre stagioni. In Italia, questo titolo arrivò nel marzo 1977 e fu inserito nel contenitore animato SuperGulp! su Rai 1. Tuttavia, nel nostro Paese la serie non fu trasmessa interamente e quindi diverse (troppe) puntate non furono mia doppiate. È stato necessario aspettare il 2004 per restaurare tutto il cartone animato e rilanciarlo sotto l'etichetta della Buena Vista International Television (divisione Disney) in formato DVD. Rai 2 quindi acquistò i diritti della nuova versione e ridoppiò i vecchi episodi aggiungendo ovviamente quelli rimasti inediti in Italia. Tornando al cartone, c'è da dire che la sigla americana fu sostituita da quella nota ai più esperti come "Spidermam, tu sei l'Uomo Ragno" (con un piccolo errore nel nome del personaggio), scritta da Haim Saban, musicata da Shuki Levy, tradotta in italiano da Alberto Testa e cantata dai Sorrisi.

La trama non aveva un scopo preciso ma si concentrava su singole avventure di Peter Parker/Uomo Ragno, accompagnato in alcuni casi da personaggi a noi noti come J.J.Jameson, Betty Brant e Mary Jane Watson. Da piccolo mi ricordo di essermi spesso imbattuto in questa serie, così come in altre tre di cui parleremo nei prossimi giorni.

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2 commenti:

  1. Lo seguivo su "Supergulp", poi in tempi più recenti l'ho recuperata e vista integralmente.
    Da fan del personaggio non l'ho trovata malvagia, molto meno ridicola di certe situazioni che si vedono per esempio nella serie Filmation di "He-Man" dove più che dominatori sembrano buffoni dell'universo...

    Unica pecca, ma pesante come un macigno: nella terza e ultima stagione le puntate hanno una durata doppia ma gran parte del tempo è sprecato nel mostrare le solite arcinote sequenze dell'Uomo Ragno che si muove tra palazzi e monumenti lanciando la sua tela, e questo si ripete per ogni santo spostamento che fa il personaggio nel corso dell'avventura. Roba da prendere gli autori per la collottola e "scuoterli" un po'.
    Se non erro questa versione dell'Uomo Ragno appare in un paio di episodi della Donna Ragno, dove però... non usa mai la tela e sa soltanto arrampicarsi sui muri, forse per non sminuire le risorse della collega?

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  2. Non ricordo, ma cartoni di Spider-Man ho certamente visto ;)

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