domenica 18 aprile 2021

Dylan Dog Oldboy 6 - "Gli Esorcisti" e "Il Mondo Capovolto": recensione


Due mesi sono finalmente passati ed eccoci con la sesta uscita del bimestrale "Dylan Dog Oldboy" che contiene due storie inedite come "Gli Esorcisti" e "Il Mondo Capovolto". La prima storia è stata scritta Giancarlo Marzano, mente i disegni sono di Corrado Roi. La seconda invece porta la firma di Giovani Di Gregorio e Nicola Mari. L'albo si presenta molto interessante a partire dalla copertina che prende inspirazione dal famoso quadro di Edward Hopper, "Nighthawks", dove vediamo l'investigatore dell'incubo al bancone vicino a quelli che sembrano essere due vampiri e dinanzi a un barman che riprende l'aspetto di Cthulhu.

Gli esorcisti (Giancarlo Marzano, Corrado Roi)

Il capo della mafia di Londra, Theodore "The Bear" Coburn, vince il processo che lo vedeva accusato di cari capi d'imputazione ma quando torna a casa si scopre che è posseduto da alcune strane entità che richiederanno un esorcismo diverso da solito. Dylan Dog viene ingaggiato per cercare di far tornare il criminale in sé, insieme all'aiuto non proprio gradito di una vecchia conoscenza come Liam il bugiardo.



Il Mondo Capovolto (Giovani Di Gregorio, Nicola Mari)

Dylan un giorno si ritrova in un mondo diverso dal solito, dove le persone che conosce (a partire da sé stesso) si comportano in maniera violenta e diversa rispetto al passato. In poche ore l'Oldboy capirà di essere vittima di un mondo capovolto, dove il tema dello specchio emerge in maniera spaventosa, portando il nostro inquilino di Craven Road a vivere un incubo che sembra non riuscire ad abbattere. 


Recensione

La prima storia forse ci presenta qualche strascico del vecchio Dyd, con disegni molti belli che rimandano ad atmosfere dark e abbastanza suggestive. La mano di Roi ricorda un po' quella di James O'Barr de "Il Corvo" mentre la storia di Marzano ci mostra l'ennesimo caso in cui il male può essere usato come forma alternativa per cercare di risolvere situazioni complicate come quelle vissute dal gangster Coburn. "Gli esorcisti" in realtà è un titolo molto ingannevole che pone il lettore a leggere una thriller con sfumature noir e a conoscere personaggi grotteschi che sembrano avere poco di umano. Tutto sommato può considerarsi una storia interessante. 

Il Mondo Capovolto invece pone Dyd da investigatore dell'incubo a vittima di un incubo. Si ritrova in un mondo in cui mette in discussione anche sé stesso e dove i suoi amici non sono quelli di sempre. La violenza, la corruzione, gli omicidi, gli inganni e le falsità capovolgono appunto il suo mondo e lo pongono di fronte a situazioni che lo indurranno a pensare alle cose peggiori. L'Oldboy si ritrova come incastrato al di là di uno specchio, dove esiste un mondo che assomiglia al nostro solo in apparenza ma che riflette le immagini e le cose al contrario, quindi è prevedibile anche trovarsi dinanzi a sé stessi con una chiave di lettura differente. A differenza de "Gli Esorcisti" forse "Il Mondo Capovolto" può risultare meno interessante dal punto di vista dell'intrattenimento, nonostante appaiano diversi aspetti curiosi che il lettore potrebbe trovare stimolanti durante la lettura. Buona storia ma di certo non un capolavoro. 

La prossima uscita di "Dylan Dog Oldboy" (il numero 7) sarà in tutte le edicole e fumetterie tra due mesi (il 15 luglio) con altri due inediti: "Quando il mostro è in vacanza" e "Voci dal Fondo"



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