Negli ultimi giorni, France Football ha pubblicato il proprio Ballon D'Or Dream Team, cioè la top 11 dei giocatori reputati come i più forti di sempre secondo i giornalisti della redazione del noto giornale francese. A questa formazione, ne sono seguite altre due come una sorta di contentino per coloro che non sono stati inseriti nella prima squadra. Tale iniziativa è stata avviata anche per via dell'ormai manca edizione 2020 del Pallone d'Oro.
La selezione però ha lasciato perplessi molti lettori del quotidiano, per non parlare degli amanti del calcio, i quali hanno riscontrato alcune incongruenze e possibili errori grossolani nel creare una possibile squadra dei sogni. Vediamola.
Modulo: 3-4-3
Formazione: Yashin, Maldini, Beckenbauer, Cafù, Pelè, Matthaus, Xavi, Maradona, C.Ronaldo, Ronaldo, Messi
Innanzitutto, la cosa che lascia perplessi è la scelta del modulo. Si tratta di un terrificante 3-4-3 che nemmeno al Fantacalcio o alla Play Station avrebbero avuto modo di esistere. Inoltre, più che chiamarsi Pallone d'Oro Dream Team, questa formazione avrebbe dovuto assumere il nome di France Football Dream Team, dato che non ci sono totali riferimenti a tutti i più importanti vincitori del prestigioso premio individuale per calciatori.
La conferma tra i pali del sovietico Yashin è un obbligo, visto che è stato l'unico portiere a vincere il Pallone d'Oro. Tuttavia, in difesa l'unico ad aver ricevuto questo riconoscimento (tra l'altro due volte) è il tedesco Beckenbauer. Maldini e Cafù sono stati due mancati vincitori di questa competizione e probabilmente France Football ha voluto premiarli riconoscendo solo dopo anni la loro totale superiorità nei loro rispettivi ruoli: la cosa però continua a non aver senso dato che il milanista ha sfiorato la vittoria in due occasioni, mentre Cafu non è mai salito nemmeno sul podio nonostante i grande meriti professionali. In tal caso, vista anche la difesa a tre, sono stati tenuti fuori Sammer e Cannavaro.
Inoltre, sono stati inseriti nella formazione ideale due terzini, quindi quella tipologia di difensori che non ha mai ricevuto il Pallone d'Oro in carriera. Il bello però arriva a centrocampo, con Pelè e Maradona schierati come esterni: una bestemmia se si tiene conto che il brasiliano era un punta e Maradona un trequartista puro. Inoltre, O'Rey non ha mai vinto il Pallone d'Oro europeo e non ha mai giocato nel nostro continente. Maradona invece non ha mai ottenuto la sfera dorata (solo per la carriera) perché non europeo (come Pelè del resto). È possibile che si tratti di un altro omaggio dei giornalisti di FB, magari in virtù della recente dipartita del Pibe De Oro e perciò è stato inevitabile inserire anche Pelè.
In mezzo ci sono Matthaus e Xavi. Si può capire il tedesco, il quale ha vinto il Pallone d'Oro ed è stato un dei più intelligenti centrocampisti della sua epoca, ma Xavi rientra nella lista di quelli che non hanno mai alzato il premio al cielo. Tra l'altro, la scelta dell'interista Matthaus risulta curiosa perché per anni non si è parlato più di lui, sparendo completamente dall'attenzione del mondo del calcio.
In attacco non potevano mancare CR7 e Messi, due mostri sacri che messi insieme hanno vinto la bellezza di 11 Palloni d'Oro (cinque per il portoghese e 6 per l'argentino). D'accordo anche sulla presenza di Ronaldo il Fenomeno che di questi premi ne ha conquistati due.
Le altre formazioni di "riserva"
Dream Team 2
Modulo: 3-4-3
Formazione: Buffon, Roberto Carlos, Carlos Alberto, Di Stefano, Rijkaard, Pirlo, Zidane, Ronaldinho, Cruijff, Garrincha.
Tra i pali c'è naturalmente Buffon, reputato da molti come miglior portiere della storia e mancato Pallone d'Oro nel 2006. E allora, con tutto il rispetto per Yashin ma essendo il Dream Team 1 composto anche da calciatori che non hanno mai vinto il Pallone d'Oro, perché allora non inserire il portiere della Juventus? Anche perché la storia che Yashin sia il migliore in quanto unico estremo difensore a vincere il Pallone d'Oro sta un po' stancando, visto che tale riconoscimento gli fu dato al merito e per i successi ottenuti negli anni con l'ex Unione Sovietica. Non a caso Yashin ha trascorso tutta la sua carriera in Russia, senza particolari ambizioni e glorie nelle competizioni Uefa.
In difesa messo due terzini ai lati Baresi, uno centrale vero. Carlos non ha mai vinto il Pallone d'Oro, così l'ex gloria milanista (e lo avrebbero meritato con tutto il cuore), per non parlare di Carlos Alberto che come Pelè non ha mai militato in uno dei campionati tesserati Uefa. Da notare che anche in questa compagine non sono stati inseriti Cannavaro e Sammer. I giornalisti di France Football hanno continuato a fare un fantacalcio fantascientifico.
Ancora blasfemia per il centrocampo. Di Stefano schierato esterno quando in realtà era un attaccante e quando ha giocato sulla fascia non l'ha fatto di certo con l'intento di fare il terzino avanzato. Zidane invece aveva cominciato la sua carriera come esterno di centrocampo, ma avendo alle spalle sempre una difesa a quattro. Per lo meno sono due Palloni d'Oro. Rijkaard e Pirlo stanno bene dove sono, ma non sono mai stati insigniti del premio come miglior calciatore dell'anno (e anche loro ne avrebbero meritato almeno uno a testa)
In attacco c'è il povero Cruijff, tre volte Pallone d'Oro eppure maltrattato come un Sammer qualunque. Ai lati dell'ex fuoriclasse olandese ci sono Ronaldinho (premiato nel 2005) e Garrincha. Per quest'ultimo vale lo stesso discorso fatto per Pelé e Carlos Alberto.
Passiamo ora al Dream Team 3
Modulo: 3-4-3
Formazione: Neuer, Breitner, Sergio Ramos, Philipp Lahm, Iniesta, Didì, Neeskens, Platini, Henry, Van Basten, Best.
Ecco l'ultima pennellata dei giornalisti di France Football. In porta troviamo un altro grande portiere come Neuer, il quale ha sfiorato la vittoria qualche anno fa. In difesa possiamo dire definitivamente addio a Cannavaro e Sammer così come per Puyol, Hierro, Nesta, Krol e qualcun altro ancora perché la scelta è ricaduta su Breitner (nato attaccante, adattato terzino e infine centrocampista, mai premiato), Sergio Ramos (mai premiato), Philipp Lahm (terzino capace di fare anche il centrale e mai premiato).
A centrocampo vediamo grandi campioni come Iniesta, Didì, Neeskens e Platini. Tuttavia, tra costoro soltanto Platini ha portato a casa, per tre volte, il Pallone d'Oro. Il francese ex juventino tra l'altro era un trequartista. A questo punto però perché non fare anche i nomi di Luisito Suarez, Gerrard, Lampard?
In attacco c'è il tre volte Ballon d'Or Van Basten, George Best e Henry (un altro mancato re). Mancano all'appello gente come Batistuta (tanto vale citarlo), Baggio, Gerd Muller. La lista potrebbe andare avanti, ma è meglio fermarsi qui.
A volte mi chiedo perché il Pallone d'oro lo attribuisce France Football e non la Gazzetta dello sport.
RispondiEliminaPerché è stato fondato dalla rivista francese France Football, quindi è una cosa che la Uefa ha approvato e che dagli anni '60 e opera dei francesi.
EliminaPer fortuna, altrimenti il pallone d'oro l'avrebbero vinto Vucinic e il gattino Belotti...
EliminaGuarda: io sono un antiBuffon, non solo per ragioni di tifo. Stravedo per Neuer e sono felice della scelta di Yaschin :D.
RispondiEliminaPer il resto non è un vero e proprio 3-4-3, sono nomi messi così, come alla playstation.
Xavi ci può stare comunque tra i big, forse meno Matthaus.
Difficile togliere uno dei tre davanti.
Mi dispiace non ci sia Cruyff.
Per me andrebbe anche bene, solo che non ha senso chiamarlo Pallone d'Oro Dream Team. Chiamalo France Football Dream Team e allora fai come ti pare. Per me è una grave penalizzazione a chi ha fatto la storia di questo premio, tipo per il povero Crujiff, un genio!
EliminaIo vorrei capire come fa a esserci Matthaeus e non mi si dica per il ruolo perché a parte la difesa tutto è rispettato tranne il ruolo dicevo come fa a non esserci Platini un mostro di una completezza oltre palloni d'oro classifiche cannonieri europeo tutte le coppe con la Juve e fino a quando ha giocato ha fatto persino meglio di Maradona lo ricordo benissimo che gran giocatore e.....vedo Matthaeus boh
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