Io non so tu chi sia, non ti conosco
Eppure i tuoi occhi mi dicono il tuo nome
Mi raccontano la tua storia, le tue gioie e i tuoi dolori
Sei una sagoma lucente, il cui corpo è fatto di astri e meteore
Luminosa e scura saltelli in punta di piedi su tutte le stelle
I tuoi capelli si mescolano con i punti cardinali e le galassie
Indistinti essi ondulano come i fili della vita
Prima ricci, poi lisci ma scuri, quasi neri come la pece
Il loro profumo arrivi fin qui: sanno di infinito e lucentezza
I tuoi occhi sono raggianti come due soli
Poi si spengono e diventano due lune
Poi ancora due soli, ancora due lune
Prima riscaldano, poi raffreddano
La vita e la morte
La gioia e la tristezza
Sono tutte lì
E io resto seduto a mirar quello spettacolo
Un meraviglioso miracolo di vita
Una storia che da sola si proclama
Una donna che prende vita dai sogni umani
Bella.
RispondiEliminaBei versi di un amore... astronomico. 😍
RispondiEliminagrazie XD
EliminaE così sei anche un poeta😉 ti piacerà il mio spazio del sabato dedicato alla poesia!
RispondiEliminaA dirla tutta ho già commentato una delle tue poesie dopo essere andato sull'apposita sezione. Sei molto brava. In questo blog ce n'è un'altra ancora
EliminaGrazie, vado a cercare il tuo commento!
EliminaVersi che ho apprezzato molto, anche io amo molto gli occhi della donna..è la prima cosa che guardo, sempre!
RispondiEliminagrazie Riky!
EliminaAdoro gli uomini che sanno scrivere poesie, poiché per farlo occorre avere una spiccata sensibilità. E tu ne hai.
RispondiEliminaBravo.
Versi molto belli ed intensi.
grazie clà!
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