martedì 15 dicembre 2020

Berserk Millenium Falcon: il videogame del guerriero nero su Play Station 2


 
Ho rispolverato la mia vecchia Play Station 2 per recuperare un videogame a cui sono particolarmente legato: Berserk Millenium Falcon. Si tratta del gioco ispirato all'omonimo manga di Kentaro Miura e che ripercorre la parte della trama legata alla saga dei troll fino all'armatura del Berserk. All'interno della storia sono presenti anche elementi non canonici, diciamo filler, in particolare per la figura del piccolo Charles, un apostolo mai visto nell'opera originale. Questo videogioco è postumo al primo Sword of the Berserk: Guts Rage del 1999 e rilasciato su piattaforma Sega Dreamcast


Il videogame

Berserk Millenium Falcon è stato pubblicato il 7 ottobre 2004 dalla Sammy Corporation, una notevoli migliorie grafiche rispetto al suo predecessore: infatti su certi aspetti appare più realistico. Si tratta di un gioco d'azione basato sui combattimenti hack and slash, dove il giocatore deve guidare il guerriero nero verso diversi livelli fatti di continui spargimenti di sangue. In questo capitolo videoludico, Guts e la sua ammazzadraghi dovranno farsi strada tra spiriti infernali, mostri, apostoli e i fantasmi del passato, accompagnato ovviamente dai suoi nuovi compagni che possono essere utilizzati come supporto durante gli scontri. 


Oltre a far riferimento a Puck, Serpico, Isidoro e Shierke, il nostro protagonista può avvalersi anche delle armi personali tipo il cannone nel braccio meccanico, le bombe chiodate, i pugnali e la balestra. Inoltre, non va dimenticato anche la modalità Berserk, la quale può essere rilasciata premendo il tasto R2 consentendo a Guts di combattere in maniera più furiosa, veloce e potente per alcuni secondi. A indicare questo particolare c'è una speciale barra che sta a indicare il livello di rabbia accumulata. 

Questo titolo per Sony Play Station 2 prevede tre livelli di difficoltà che a loro volta rilasciano interessanti novità una volta terminato il gioco:

  • Finendo il gioco a livello Molto Facile: si può giocare a un minigioco con Puck.
  • Finendo il gioco a livello Facile: si sblocca una galleria delle immagini.
  • Finendo il gioco a livello Normale: si ha accesso all'Arena di Battaglia (9 livelli).
  • Finendo il gioco a livello Difficile: armi illimitate.

Sono previste anche delle "counter" che variano in base alla colorazione dell'aura che appare per un attimo sul nemico di turno: se è viola, il giocatore può sferrare un colpo molto potente e dannoso ma se è rossa allora bisogna stare attenti perché il nemico sta per sferrare la sua mossa. Usando poi i tasti L1 e L2 si possono selezionare le armi o i compagni da utilizzare: ovviamente ognuno è abbinato anche a uno dei quattro tasti principali del joypad



Se si sceglie di sfruttare i poteri dei compagni di squadra, ecco allora cosa va al beneficio del giocatore: 

  • Puck (Fairy Dust): polvere curativa, sin dal inizio del gioco Puck è presente per curare Guts.
  • Isidro (Salamandar): Pugnale della salamandra del fuoco, Isidro genera un arco di fuoco contro i nemici.
  • Serpico (Sylph's Sword): con lo spirito del vento Serpico immobilizza i nemici.
  • Schierke (Providence): Schierke crea un incantesimo che incrementa la resistenza di Guts.

All'interno dei vari livelli sono poi sparpagliati gli Spriggan che sono degli esseri piccoli e colorati che servono ad aumentare le abilità e le statistiche del nostro Guts. Per poter sfruttare al meglio poi Guts, Serpico, Isidoro, Puck e Schierke è possibile effettuare dei potenziamenti, così da renderli più forti e veloci. 



Terminare il videogioco, inoltre, consente anche di sbloccare gallerie, la modalità Boss Rush (cioè affrontare un boss senza Puck) e l'arena dei 100 animali morti (che permette di ottenere le armi di diversi personaggi di Berserk, oltre ad una bellissima chitarra elettrica con la quale squartare i nemici). 

Purtroppo, Berserk Millenium Falcon ha avuto una diffusione non facile in Europa e chi ha goduto di questa piccola riproduzione del mondo di Miura ha dovuto fare i conti con la lingua e i testi in lingua giapponese. Per fortuna, circolava anche una versione in inglese. 


Trama e livelli

Come già accennato, ci troviamo nel periodo postumo ai fatti di Albione. Guts ha salvato Casca e dopo averla quasi uccisa per colpa di una possessione demoniaca durante uno dei suoi tanti scontri notturni, decide di accogliere Farnese e gli altri per ricevere aiuto nell'accudirla. Ci si avvia quindi verso la conoscenza dei troll, della presenza dei vari strati del mondo, la strega Flora, la liberazione di Enoch, il Clifoto e la battaglia finale contro Grunbeld e gli apostoli. 

Si tratta di quella parte della trama compresa trail volume 22 e 27 del manga. Lo scopo è quello di trovare un modo per giungere nella Terra degli Elfi e far rinsavire Casca dal suo stato di perdizione. I livelli sono organizzati in capitoli: 

  • Capitolo 1 - Ascesa sulla Gelida Montagna
  • Capitolo 2 - Terra Abbandonata
  • Capitolo 3 - la Foresta dei Troll
  • Capitolo 4 - Città di Enoch
  • Capitolo 5 - Percorsi Contorti
  • Capitolo 6 - Il Cavaliere del Lupo

Analisi del gioco

Berserk Millenium Falcon vede il nostro Guts impugnare la fedele Dragon Slayer. Il gioco è molto godibile soprattutto una volta potenziati i personaggi e una volta capiti i vari (ma semplici) meccanismi). Su alcuni aspetti le azioni sono sicuramente ripetitive ma il risultato finale può essere molto soddisfacente per chi è un fan accanito dell'ecatombe. 

Le atmosfere e i mostri sono più o meno fedeli a quanto visto nel manga. Tra i personaggi troviamo già quelli citati, poi Farnese, Casca, Zodd, Grunbeld, Flora la strega, il Cavaliere del Teschio, gli abitanti del villaggio di Enoch, i troll, Slan, il Clifoto.



Oltre a queste figure, troviamo anche Charles, un bambino di origini nobili che in realtà si rivela essere un apostolo, capace di creare illusioni che portano Guts a ritrovarsi faccia a faccia con volti a noi noti: più di una volta, il pestifero mostriciattolo costringerà il guerriero nero a combattere contro le riproduzioni di Judo, Pipin, Corcus e Casca prima dell'Eclissi. Finalmente, poco prima dello scontro contro Slan nel Clifoto, Guts potrà regolare i conti con Charles che mostrerà la sua natura mostruosa trasformandosi in una specie di gigantesca farfalla (un possibile rimando a Lucine?). 

Il tutto si conclude con l'armature del Berserk, il risveglio della bestia, lo scontro con Grunbeld e il sacrificio di Flora

Differenze con il manga

Oltre alla creazione e all'introduzione di Charles, sono presenti altre differenze necessarie nel videogioco di Berserk per Play Station 2. Innanzitutto, ci sono riferimenti all'Eclissi e alla strage dell'Armata dei Falchi ma la parte legata allo stupro di Casca è stata completamente omessa: la ragazza per il resto si mostra per come la conosciamo, cioè impazzita e incapace di comprendere cosa stia effettivamente accadendo intorno a sé e agli altri. 



Alla fine, la storia si conclude con Casca che torna a sorridere a Guts, cosa che nel manga non è mai successo visto che nella versione cartacea Guts ha quasi rischiato di far seriamente del male alla donna che tanto ama.

Colonna sonora

Bellissima anche la colonna sonora del gioco, intitolata Berserk Millennium Falcon Arc: Chapter of the Holy Demon War~ Original Soundtrack. Nel complesso, all'interno di esso sono presenti 22 tracce- Spettacolare inoltre l'opening che apre con un bellissimo video musicato la nostra avventura. 


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6 commenti:

  1. Ricordo che quando uscì, girava molto Sign, la sigla... bellissima.
    Non so se i fatti qui narrati possono essere considerati, in qualche modo, visto che interferiscono con il manga...
    Charles mi sarebbe piaciuto vederlo nel fumetto.

    Moz-

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    1. i fatti qui narrati in parte possono essere considerati e come. L'unica cosa che non c'entra è Charles, poi alcuni punti della storia (tipo l'Eclissi) sono state modificate per evitare che gioco fosse "troppo". È praticamente la saga dei troll fino allo scontro con Grunbeld.

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  2. Esaustivo è dire poco. Hai elencato tutto!!! Ottima recensione, ci sono cose che non sapevo

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