Nella mia vita ho giocato con tanti videogames belli e avvincenti ma mai scorderò l'esperienza vissuta con Fahrenheit, un prodotto che mai dimenticherò per il resto della mia vita. L'ho recuperato in questi giorni, rispolverando la mia vecchia Play Station 2 per rivivere un po' il passato. Rispetto a dieci anni fa poco è cambiato: Fahrenheit è uno dei migliori videogiochi che abbia beccato in tutta la mia vita e la cosa che mi lascia perplesso è il fatto che nessuno ne parli, tendendo a sottovalutarlo nonostante la critica abbia dato pareri positivi.
Rilasciato nel 2005 dopo essere stato sviluppato dalla Quantic Dream e pubblicato dalla veterana Atari, "Fahrenheit" è stato sottoposto anche a varie modifiche e cambiamenti di versione. Negli Stati Uniti infatti è noto con il titolo "Indigo Prophecy" per evitare confusioni con il film di Michael Moore Fahrenheit 9/11. Per permettere poi al videogame di essere classificato come "Mature (17+)" sono state rimosse molte scene di sesso e di nudo presenti all'interno, tranne nel caso della scena che vede coinvolti i due protagonisti, Lucas Kane e la detective Carla Valenti. Si tratta di un'avventura grafica a sfondo noir, una sorte di thriller psicologico che sfonda nel paranormale e anche nel fantascientifico.
Fahrenheit è ambientato nella città di New York, completamente coperta di neve e afflitta da un freddo glaciale. Il giovane Lucas si risveglia nel bagno di una tavola calda in totale stato ti trance, come se fosse posseduto da un'entità esterna. Ormai privo di ogni consapevolezza e responsabilità delle proprie azioni, il giovane uccide a coltellate un uomo intento a lavarsi le mani. Dopo essere tornato in sé, Lucas scopre di aver commesso l'omicidio usando un coltello del locale, oltre al fatto di avere delle vistose ferite sugli avambracci.
Una volta fuggito, il ragazzo torna a casa sconvolto dall'accaduto. Intanto, un poliziotto che stava trovando ristoro presso la tavola calda si reca in bagno per espletare le proprie funzioni urinarie: è in quel momento che scopre il cadavere. Sul posto giunge la detective Carla Valenti e il suo braccio destro Tyler Myles i quali avviano le indagini per scoprire l'autore e il movente dell'omicidio.
Con il passare della storia, le strade dei tre si incrociano e alla fine scoprano l'amara verità: dietro alle violenze commesse da Lucas ci sono le antiche profezie Maya. Tali profezie prevedono infatti dei sacrifici umani per entrare in contatto con l'altro mondo. Lucas verrà dunque a conoscenza di possedere dei poteri particolari e che dovrà trovare in tempo la "Bambina Indaco" prima di un pericoloso e sinistro nemico.
Il gioco
Fahrenheit permette al giocatore di utilizzare entrambi i personaggi. Ci sono infatti delle parti in cui, oltre a Lucas, è possibile interagire con Carla o Tyler. La trama e il finale saranno stabili in base alle scelte fatte dall'utente, il quale sarà appunto messo in condizione di decidere se prendere una decisione giusta o sbagliata (per capirlo poi bisogna andare oltre).
Per quanto riguarda la giocabilità, tutto è basato sul movimento delle levette analogiche che permettono di prendere una decisione o di creare un contatto con persone e oggetti. Attenzione ovviamente alla salute dei personaggi: ognuno possiede una barra di energia che sta a indicare il loro stato d'ansia. Da questo punto di vista è importante tenere il loro morale quanto più alto possibile. Il gioco si presenta molto coinvolgente e a tratti il giocatore si ritrova coinvolto dalle storie dei protagonisti, anche da un punto di vista emotivo.
Fahrenheit ha ricevuto critiche piuttosto positive e ha fatto registrare all'epoca vendite molto interessanti. Eppure, in poche occasioni capita di imbattersi in qualcuno che lo conosca o ci abbia giocato. Solo pochi sono i massimi esperti che hanno memorie del prodotto, il quale viene considerato un ottimo videogioco ma forse un po' troppo sottovalutato.
Il 16 settembre 2005 è stato rilasciato in Europa e in Australia per poi essere pubblicato dieci giorni dopo anche in America. In Giappone viene diffuso il 26 gennaio 2006. Fahrenheit è stato pubblicato non solo per Sony Play Station 2 ma anche per Xbox, Xbox 360, Microsoft, per i dispositivi Ios e Android fino a giungere alla Play Station 4. Infatti sono state poi diffuse varie edizioni del gioco fino al 2016.
Concordo per il "sottovalutato". A me la Quantic Dreams piace e trovo ingiuste le critiche nei loro confronti, che dicono che fanno film interattivi e non avventure grafiche. Pensa che la critica positiva per questo non la ricordavo, sarà stata affossata da quelle negative dei titoli successivi? Oppure faccio confusione con utenti di forum "radical chic" che li snobbavano, mentre le recensioni dicevano tutt'altro?
RispondiEliminaNon sapevo dei tagli per le scene di sesso!
Questo l'ho giocato su PC ed è stata una esperienza stupenda, che ho rivissuto grazie a questo tuo articolo! L'unica pecca era in una delle scene finali, quando dovevi premere in breve tempo dei tasti, col controller una cavolata ma con la tastiera... che te lo dico a fare?
Scusa se rispondo solo ora. Questo gioco a me aprì un mondo e non sapevo nemmeno io quanto fosse stato difficile piazzarlo sul mercato anche per i minori. Obiettivamente è uno dei migliori titoli a cui ho giocato. Fanculo chi l'ha sottovalutato: non sanno cosa si sono persi. Occhio che dovrebbe uscire una remaster per ps4
EliminaTranquillo, hai risposto solo 24 ore dopo e io spunto le notifiche 😉 (anche se mi è arrivata solo ora)
EliminaMi dai un'ottima notizia, così riesco a rigiocarlo e a giocarlo con un controller! Tanto della Quantic Dream ho in lista anche il 2 in 1, sempre per PS4, con Heavy Rain (che ho giocato per PS3) e Beyond Two Souls. Sicuramente prenderò anche Detroit.
perfetto!
EliminaFahrenheit è magico.
RispondiEliminaassolutamente!
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