Tekken 2: la crisi di Kazuya e la vendetta di Heihachi

Nel 1995 la Namco realizzò e pubblicò il secondo capitolo della saga di Tekken che avrebbe ben presto rivisto il conflitto tra Heihachi e Kazuya a parti invertite ma con interessanti risvolti all'interno della trama. 

Per quanto riguarda il videogioco, gli sviluppatori riuscirono a realizzare dei notevoli miglioramenti nella grafica, allargando il numero di partecipanti a 25 e aggiungendo qualche piccola novità nella combinazione dei tasti per le varie combo e mosse speciali. I tratti dei personaggi sono stati ammorbiditi e i cubi restano visibili ma in maniera meno appariscenti rispetto al passato. 

Anche in questo caso, pur selezionando il livello di difficoltà "facile", risulta ugualmente impegnativo concludere il gioco e questo lo riscontriamo mano a mano che si va avanti, specialmente a partire dal livello 5 in poi. In linea di massima, non ci furono comunque sostanziali stravolgimenti del prodotto che ottenne un considerevole successo commerciale e permise, agli utenti meno informati, di potere conoscere il noto picchiaduro e recuperare il primo capitolo. 

Non nascondo che il mio primo gioco di combattimento per Play Station X fu proprio Tekken 2, grazie al quale mi si aprì un mondo e riuscii a recuperare il primo videogame, per poi continuare con Tekken 3 e stabilire che le sfide della famiglia Mishima&Co. fossero effettivamente le più spettacolari a cui io avessi mai partecipato.

LA TRAMA

Due anni dopo la vittoria del primo "Iron Fist Tournament", Kazuya è diventato il nuovo capo della Mishima Zaibatsu, dimostrando di essere un tiranno molto più spietato e feroce di suo padre. Infatti, l'unico erede di Heihachi non solo ha attirato a sé i vecchi nemici dell'organizzazione, ma ha seminato morte e distruzione in gran parte del mondo, bramando sempre più potere e diventando irrimediabilmente dipendente della sua parte demoniaca, Devil. Proprio per questo, per un certo periodo di tempo Kazuya scompare dalla circolazione e ricompare molto dopo in seguito alla notizia che suo padre Heihachi è sopravvissuto al loro ultimo scontro e alla caduta dal dirupo.

Heihachi Mishima è ancora vivo, vegeto e intenzionato a riprendersi ciò che un tempo era suo. Per fare ciò si sottopone a un lungo addestramento, consapevole che in finale non avrebbe dovuto combattere solo contro suo figlio ma anche contro l'essere soprannaturale che ne deviava la volontà e ne alterava i poteri.

Il secondo Tekken sarà inoltre il torneo dei conti in sospeso, come nel caso delle sorelle Williams e della loro faida, di Marshall Law che non ha aperto ancora la propria palestra, di Michelle Chang che scoprirà qualcosa di molto interessante su suo padre e Paul Phoenix che sogna la rivincita contro Kazuya. Oltre ai vecchi personaggi, la Namco ci presenterà anche volti nuovi che saranno importanti nei capitoli a seguire: una su tutti, la bella e giovane Jun Kazama, un agente della della Protezione Ambientale che si iscrive al torneo per due ragioni: onorare il cognome che porta (dato che suo padre fu un grande combattente) e arrestare Kazuya per importazione illegale di animali. Faranno la loro prima comparsa anche l'agente Lei Wulong, Jack-2, Baek Doo San, Bruce Irvin e Angel (la controparte di Devil).

Kazuya indice il secondo Tekken, intenzionato a chiudere i conti con suo padre in via del tutto definitiva. Il suo destino però si incrocia con quello di Jun la quale scopre che in Kazuya alberga ancora qualche traccia di misericordia, così tenta di liberarlo dal diavolo che aveva dentro. In Kazuya nasce un vero e proprio conflitto tra il bene e il male, a tal punto da generare Angel, il suo alter ego buono che non esita a scontrarsi con Devil per porre fine al suo male.

I due ragazzi passano gran parte del torneo insieme e da quello che ci sembra di capire riescono anche a intrecciare un rapporto speciale, ma intanto il furioso Heihachi è riuscito a sconfiggere tutti i suoi avversari e a trovarsi faccia a faccia con il suo peggiore nemico. 

Rivendendo di nuovo l'uomo che lo costrinse a cambiare per sempre sé stesso, Kazuya scatena di nuovo l'odio che da anni lo affligge e questo costringe Devil ed Angel a scontrarsi ancora una volta, per generare l'ennesima crisi di identità dell'organizzatore del torneo. Heihachi sfrutta tali fattori per sconfiggere il figlio e gettare il suo copro, apparentemente privo di vita, di nuovo in quel maledetto vulcano: questa volta, per il dannato Kazuya non ci sarà nulla da fare perché la lava avvolgerà il suo corpo.

In seguito al tragico epilogo, Jun abbandona affranta la sede della Mishima Zaibatsu e dopo alcune settimane scoprirà di essere rimasta incinta di Kazuya. Ebbene sì, tra la dolce ragazza amante degli animali e il perfido capo della Zaibatsu c'è stata una relazione sessuale di cui però la Namco non ha mai spiegato i particolari, infatti, queste cose emergeranno con violenza visiva inaudita in Tekken 3 e vengono raccontati in maniera più dettagliata nel film animato. 

Tuttavia, siccome la Namco non ha mai espresso considerazioni sulla trama per quanto riguarda la relazione tra i due, ho motivo di credere che il racconto del cortometraggio non sia per forza attendibile poiché tratta i fatti del primo videogame e riunisce anche i personaggi di Tekken 2. Tuttavia, alcune voci di corridoio vicine al mondo Tekken hanno ripetutamente confermato che tra i due ci sia stato un amore non prettamente fisico ma anche profondamente sentimentale.

Ad ogni mondo, con la morte di Kazuya, il ritorno di Heihachi al comando della Mishima Zaibatsu e l'ignota gravidanza di Jun, sembra che i fatti siano destinati a concludersi in questo modo, almeno fino a quando la Sony non confermò il lancio di Tekken 3 con un personaggio che ricorderà moltissimo alcune persone di nostra conoscenza.

I PERSONAGGI

Giocabili

Heihachi Mishima: questa volta è lui a dover giocare il ruolo del protagonista in cerca di vendetta. Come suo figlio in Tekken 1, Heihachi dovrà vestire i panni dell'antieroe capace di sovvertire figure pure come Ryu di Street Fighter e Liu Kang di Mortal Kombat. Dopo essere stato battuto due anni prima, riemerge dalle viscere della terra dov'era caduto per mano di Kazuya e riesce ad annientare quest'ultimo per tornare stabilmente alla guida della sua azienda.

Jun Kazama: è praticamente colei che cercherà di far rinsavire Kazuya e liberarlo dal gene maligno che ha contratto anni addietro. Jun è una ragazza giapponese di 22 anni, amante degli animali e della natura. Non per niente è un' agente della Protezione Ambientale ed è un'abile esperta di Kobudo in stile Kazama: vuol dire che proviene da una famiglia di grandi combattenti Kobudo. Alla fine del torneo rimarrà incita in seguito a una relazione con Kazuya.

Lei Wulong: è l'elemento di spicco della Polizia di Hong Kong, nonché abile maestro capace di padroneggiare, a soli 25 anni, cinque stili di Kung Fu. Lei decide di partecipare al torneo per vendicare un suo collega ucciso dal killer Bruce Irvin su volere di Kazuya Mishima: a quanto pare la vittima aveva avviato le indagini su una serie di omicidi che riconducevano alla Mishima Zaibatsu.

Jack-2: non è altri che il nostro cyborg Jack potenziato in seguito ai buoni risultati ottenuti durante il primo Tekken. Tuttavia, durante un'esercitazione con altri suoi simili, Jack-2 trova una bambina che si scopre affetta da una grave malattia. Il cyborg, essendo in grado di nutrire intelligenza e sentimenti, decide di partecipare al secondo "Iron Fist Tournament" e cercare il dottor Boskonovitch per trovare un rimedio al male della piccola. Alla fine, il nostro amico morirà distrutto da un laser ma riuscirà a portare a termine la sua commovente impresa.

Yoshimitsu: Due anni dopo il primo torneo, il ladro gentiluomo Yoshimitsu decide di piazzare un altro colpo ai danni della Mishima Zaibatsu ma, purtroppo, viene attaccato da un gruppo di Jack che riesce a sconfiggere. Tuttavia, durante lo scontro perde un braccio e dopo aver perso i sensi si ritrova nel laboratorio del dottore Boskonovitch, il quale, essendo un suo grande ammiratore, decide di salvargli la vita trapiantandogli un braccio meccanico. Yoshimitsu ringrazia e scopre che lo scienziato si trova lì per volere di Kazuya Mishima che l'ha fatto rapire dai suoi uomini per obbligarlo a lavorare al progetto "Sonno Freddo". 

Yoshimitsu partecipa al secondo "Iron Fist Tournament" per trovare Kunimitsu e punirla per aver tentato di rubare la spada del loro maestro. Una volta riuscito nella sua opera e aver espulso la guerriera dal clan Manji, il ladro scopre che Kazuya vuol uccidere Boskonovitch perché quest'ultimo aveva concluso gli studi sul progetto "Sonno Freddo" e quindi non risultava più utile ai suoi scopi: riuscirà a salvarlo e a liberarlo dai suoi aguzzini. Piccola nota: Yoshimitsu è l'unico testimone oculare degli ultimi istanti di vita di Kazuya, infatti, era presente al momento in cui questi fu gettato nel vulcano da Heihachi.

King: il nostro uomo giaguaro ricompare per riscattare i fallimenti del primo torneo. Dopo la sonora batosta subita contro Armor King, il wrestler messicano si ritrova solo, povero e schiavo dell'alcol. Sarà proprio il suo acerrimo rivale (non nemico) a parlargli della seconda manifestazione firmata Mishima e ad allenarlo per far sì che possa vincere il torneo e incassare il premio per i bambini dell'orfanotrofio (vi ricordo che King è un sacerdote che si prende cura degli orfanelli). Alla fine, nonostante il mancato riscatto, nella ending notiamo un King triste che però ritrova l'affetto dei suoi bambini.

Michelle Chang: la nostra bella nativa americana, per metà hongkonghese, dà nuovamente la caccia al clan Mishima per due motivi semplici: il primo, Michelle scopre che suo padre fu ucciso da Heihachi perché la Zaibatsu voleva mettere mano sui tesori nascosti della loro tribù; secondo, sua madre è stata rapita da Kazuya per lo stesso motivo. Come uno sconvolgente déjà vu, la giovane guerriera dovrà farsi strada tra mille insidie per riuscire nel suo intento.

Paul Phoenix: quello che inizialmente fu pensato come avversario diretto di Kazuya, si rivela con questo capitolo uno dei personaggi più sfortunati di Tekken. Questo omone metà Guile e metà Ken di Street Fighter, passa due anni ad allenarsi e a vincere numerosi combattimenti in strada. Paul partecipa al Tekken 2 sconfiggendo numerosi avversari, ma la famosa rivincita con Kazuya non ci sarà perché si infortunerà il giorno prima dell'incontro per colpa di un incidente in moto.

Marshall Law: anche il sosia di Bruce Lee è stato confermato per la seconda parte di Tekken. Nonostante la mancata vittoria del torneo precedente, Law è riuscito ad aprire la palestra dei suoi sogni. Partecipa al torneo per vendicare i suoi studenti vittime della furia dell'esperto di taekwondo Baek Doo San, quest'ultimo ingaggiato a sua volta da Kazuya per uccidere lo stesso Law.

Nina Williams: per quanto riguarda la bionda e pericolosa femme fatale da cui tutti noi vorremo farci volentieri uccidere, siamo ad una fase della sua esistenza molto particolare. Dopo i fatti che videro la caduta di Heihachi, Nina tenta nuovamente di uccidere Kazuya ma davanti a sé incontra per l'ennesima volta la sorella Anna. Terminando il gioco con Nina, è possibile vedere un nuovo incontro tra le due sorelle presso il cimitero dove riposa il padre.
Nina verrà catturata dalla Mishima Zaibatsu e ibernata per 19 anni, cioè fino all'organizzazione del terzo torneo del Pugno di Ferro.

PERSONAGGI SBLOCCABILI

Kazuya Mishima (da sbloccare con Heihachi): Kazuya è il nuovo padrone della Mishima Zaibatsu ed è diventato l'uomo più temuto e odiato del mondo. Una volta aver scoperto che suo padre è sopravvissuto al loro ultimo scontro, decide di indire una nuova manifestazione tra guerrieri per chiudere definitivamente i conti. Nel frattempo, Devil continua a distruggere ogni briciolo di umanità nel suo cuore, fino all'arrivo di Jun Kazama che tenterà di salvare Kazuya risvegliando Angel, la controparte del demonio. Alla fine, per il povero Mishima non ci sarà nulla da fare perché verrà sconfitto dal padre (lesto a sfruttare il caos interiore del figlio) e poi verrà lasciato cadere nella lava incandescente di un vulcano.

Baek Doo San (Law): esperto di taekwondo, viene ingaggiato da Kazuya per uccidere Marshall Law, anche se i motivi non mi sono mai stati chiari. Non riuscendo a trovarlo, Baek decide di lottare e umiliare tutti gli allievi di Law, costringendo quest'ultimo a vendicarsi e iscriversi al torneo. I due ingaggeranno uno scontro fino all'ultimo sangue, uno combattimento senza esclusione di colpi che vedrà lo spietato Baek sconfitto dall'avversario.

Bruce Irvin (Lei): la storia di Bruce Irvin è molto particolare. In principio era un poliziotto, maestro di Muay Thay e collega di Lei Wulong. Un giorno, Bruce ottenne l'incarico di indagare sugli strani movimenti della Mishima Corporation ma la stessa organizzazione dirottò il suo aereo e lo fece precipitare. Bruce sopravvisse ma perse la memoria, così Kazuya lo convinse che fosse la sua guardia del corpo. Fatto ciò, Bruce eseguì l'ordine di uccidere un poliziotto intento a portare alla luce diversi omicidi riconducibili a Kazuya: anch'egli si rivelò collega e amico di Lei Wulong che di conseguenza decide di partecipare al torneo e vendicarsi. Bruce sarà sconfitto e arrestato da Lei, ma riuscirà a liberarsi e a sparire dalla circolazione per diverso tempo. Lo rivedremo in Tekken 5.

Lee Chaolan (Heihachi): il figlio adottivo di Heihachi Mishima avrà un ruolo determinante per la crisi esistenziale di Kazuya, infatti, aiuta Jun Kazama a fronteggiare Devil e far sì che questi abbandoni il corpo del fratellastro. Tuttavia, Heihachi si vendicherà anche di lui (Lee infatti è diventato servo di Kazuya) e lo sconfiggerà facilmente prima di arrivare in finale.

Kuma (Paul Phoenix): il nostro orso esperto di karate passa due anni ad allenarsi nel tentativo di superare i propri limiti e poter riscattare la sconfitta contro Paul. Alla fine del secondo torneo, muore di vecchia ma lascerà un figlio che Heihachi chiamerà allo stesso modo.

Kunimitsu (Yoshimitsu): Nel primo Tekken, venne battuta da Michelle, adesso dovrà subire l'ira di Yoshimitsu per avere disonorato e tradito il clan Manji. Questa sarà tra l'altro l'ultima apparizione della guerriera con la maschera di volpe.

Armor King (King): quello che nel primo Tekken sembrava essere uno dei personaggi più cattivi e sinistri, in realtà si rivelerà uno dei più positivi. Sarà infatti merito del wrestler Armor King se il nostro amico King riuscirà a rialzarsi dalla sconfitta del primo torneo e partecipare al secondo tornando in piena forma, più motivato che mai.

Ganryu (Michelle): il fratello scemo di E.Honda fa la sua seconda comparsa all'interno del "King Of Iron Fist Tournament" e l'unica cosa che sappiamo di lui, guardia del corpo di Kazuya, è che dopo il secondo torneo prende un palo terrificante da Michelle Chang, la quale non era di certo disposta a ricambiare l'amore che il maestro di sumo nutriva per lei. Affranto dalle mille delusioni di un periodo certamente nefasto, Ganryu decide di ritirarsi nelle Hawaii e aprire un dojo.

Anna Williams (Nina): la sorella di Nina Williams è certamente uno dei personaggi stabili della saga. In Tekken 2 diventa una delle guardie del corpo di Kazuya e per l'ennesima volta si scontra con Nina impedendole nuovamente di uccidere lo stesso Mishima. Quando viene a sapere che Nina è stata ibernata chiede di subire lo stesso trattamento e di essere risvegliata nello stesso giorno di scongelamento della sorella.

Wang Jinrei (Jun): il vecchio maestro di arti marziali partecipa al secondo Tekken per fare chiarezza sui fatti oscuri che vedono protagonisti i Mishima, dato che il fondatore dell'organizzazione Jinpachi era stato un suo grande amico. E' stato proprio l'improvvisa sparizione di Jinpachi a convincere Wang a iscriversi al secondo torneo del pugno di ferro. Viene sconfitto tuttavia da Jun Kazama.

P.Jack (Jack-2): P.Jack fallì in maniera misera contro la prima versione di Jack in Tekken 1. Ebbene, nonostante Kazuya avesse chiesto al dottor Boskonovitch di potenziare P.Jack, alla fine ne uscì soltanto un modello leggermente aggiornato con mosse che Jack-2 conosceva e che avrebbe potuto tranquillamente prevedere. La sconfitta, anche un questo caso, è più che assicurata ed era il risultato che lo scienziato si aspettava così da preservare il cyborg dal cuore umano!

Devil: è il demone che soggioga da oltre vent'anni Kazuya. La sua supremazia sull'uomo viene messa in discussione quando Jun fa la sua comparsa, consentendo a Kazuya di poter ancora scegliere tra il bene e il male. Nonostante la morte del suo tramite, Devil continuerà a fare la sua comparsa nei capitoli successivi poiché il gene del diavolo diventerà il tema principale della nuova epoca di Tekken.

Angel (Devil): è la parte positiva di Kazuya nonché acerrimo nemico di Devil. Angel sembrerebbe una donna con fattezze angeliche nata dall'influenza benigna che Jun Kazama è in grado di esercitare su Kazuya. Questa sarà l'unica occasione in cui vedremo comparire Angel ma su di lei sentiremo ancora qualche interessante informazione nella prefazione di Tekken 3.

PERSONAGGI SEGRETI:

Alex e Roger: sono rispettivamente un velociraptor e un canguro creati geneticamente dal professor Boskonovitch su ordine di Kazuya. Entrambi sono stati addestrati a combattere e parteciperanno al secondo torneo per testare le loro capacità. Per sbloccare Roger è necessario concludere il livello tre con il 5% di energia a disposizione dopodiché bisogna terminare il gioco con il canguro per sbloccare Alex come costume alternativo.

LEGGI ANCHE:

• Tekken, la maledizione dei Mishima: l'origine del conflitto tra Kazuya ed Heihachi
• Tekken 3: l'affermazione di Jin e la nuova generazione di combattenti
• Tekken 4: il ritorno di Kazuya e la guerra per la conquista del gene del diavolo
• Tekken 5: la rinascita di Jinpachi, la supremazia di Jin e l'indizio su Jun Kazama
• Tekken The Animation: lo stravolgimento della trama originale