martedì 12 ottobre 2021

Dc Best Seller - Superman di John Byrne 9: "Indovina chi arriva a Metropolis...?!". Recensione


Il Superman firmato John Byrne torna in edicola con il nono numero della speciale collana "Dc Best Seller" della Panini Comics e che recupera le storie del più famoso autore dell'uomo d'acciaio. La ristampa è intitolata "Indovina chi arriva a Metropolis...?!" e contiene cinque storie: Ridere e Morire a Metropolis (da Superman n.9 del settembre 1987); Metropolis 900 MI (Superman n.9 del settembre 1987); Guerra di Bande: Parte uno dalle strade alle strade! (The Adventures of Superman n.432 del settembre 1987); ...Una passeggiata sul lato Oscuro! (Action Comics n. 592 del settembre 1987); La Trappola suicida (Action Comics n. 593 dell'ottobre 1987). 

In copertina vediamo un Superman molto strano che sorride in maniera inquietante, manifestando colori e tratti tipici di Joker. Proprio l'acerrimo nemico di Batman sarà l'antagonista della prima storia raccolta in questo speciale volume, per poi dare spazio ad altri volti noti del mondo Dc. Andiamo dunque a vedere ogni singolo capitolo dell'albo. 

Ridere o morire a Metropolis

Un Superman robotico che uccide e ruba come Joker sta seminando il panico a Metropolis. Il vero Superman dovrà sbarazzarsi di questa scomoda minaccia e cercare di individuare il nemico proveniente da Gotham City. È una storia molto semplice che ancora una volta mostra uno dei principi cardini della filosofia di vita del perfido criminale: egli è a Metropolis perché tutto il mondo ha bisogno di un Joker che abbatta le leggi e generi caos.


Metropolis 900 MI

Si tratta di una ministoria che si scosta dalle classiche avventure dell'uomo d'acciaio. Lex Luthor sta mangiando in una locanda ai confini di Metropolis e il suo scopo è corrompere una cameriera a passare un mese con lui in cambio di un milione di dollari.

Il fine del potente magnate americano è quello di corrompere l'animo di una donna forte, con dei principi ma ancora molto giovane e già sposata, con un mutuo da pagare e tante spese a cui pensare. Non importa se Luthor ne uscirà vincitore: lui sa che con il potere dei soldi si ottiene tutto, anche la semplice destabilizzazione degli animi più puri. Questa storia è un breve saggio sulla morale e sulla corruzione umana, di cui Lex Luthor ne è un esempio lampante. 

È un personaggio completamente diverso rispetto a quando fu creato nei decenni precedenti alla produzione di Byrne. Da scienziato e criminale pazzo, Lex è diventato il simbolo del capitalismo americano degli anni '80. È un ricco uomo d'affari con le mani impastate ovunque. Superman crede in lui ci sia qualcosa di buono, ma intanto in questo capitolo ci viene mostrato cosa ama fare nel tempo libero. E pensare che in passato aveva avuto già otto mogli... 


Guerra di Bande: Parte uno dalle strade alle strade!

Lex Luthor ha deciso di avviare un piano riabilitativo per i giovani componenti delle più violente bande criminali della città. Eppure, si scopre che il numero delle violenze è in aumento e Superman non dovrà badare solo a loro ma anche a Lois Lane e a José Delgado (tutor scolastico del figlio di Perry White e altri ragazzi sbandati), i quali sono intenti ad arrivare fino in fondo a questa storia. 

Ancora una volta, Luthor dimostra di saperne una più del diavolo ed è pronto a qualsiasi cosa pur di piegare al suo potere l'intera Metropolis, per non parlare del desiderio di mettere costantemente in difficoltà Superman e fare cade anche quest'ultimo sul piano emotivo e psicologico. 



...Una passeggiata sul lato oscuro!

In città arriva Big Barda, figlia del pianeta Apokolips e moglie di Mister Miracle (Scott Free). Tuttavia, la super donna perde il suo scettro che finisce nelle mani dello squallido Sleez, un tempo braccio destro di Darkseid e poi esiliato sulla Terra e costretto a marcire nelle fogne. Sleez si prende gioco di Barda e alla fine sfrutta la sua stessa arma per intrappolarne la mente per farci quello che gli pare. Anche Superman purtroppo cade vittima del tranello.



La trappola suicida

Mister Miracle deve entrare in gioco per salvare la moglie e Superman, i quali sono costretti da Sleez a girare dei video amorosi come veri attori. Una volta ripresa la propria coscienza, l'alterego di Clark Kent insegue il nemico nelle fogne. Il finale è da mozzare il fiato.

Si rivede quindi il volto poco rassicurante di Darkseid che decide di aiutare i suoi avversari con l'unico scopo di vedere Sleez morto e sepolto. Tra lui e Mister Miracle non scorre più buon sangue da anni ma a quanto pare potente signore di Apokolips ha deciso di cambiare strategia per puntare la sua sete di morte su tutt'altro bersaglio. 


Bellissime le atmosfere realizzate soprattutto per queste ultime due storie. I disegnatori hanno saputo esaltare tutto ciò che è collegato a Sleez, personaggio mostruoso, viscido e con una cattiveria interiore molto particolare, per nulla lontana da quella del suo vecchio amico Darkseid (ovviamente). Ancora una volta però sembra esserci una sorta di componente sessuale tra il kryptoniano e Barda, i quali per un attimo sembrano attratti reciprocamente per via della confusione generata dal controllo mentale di Sleez. Ricordiamo che è un periodo particolare per Kent che non sa ancora come dividersi tra le varie donne della sua vita. 

Superman di Byrne torna tra pochi giorni in edicola e in fumetteria con il numero 10. Appuntamento quindi al 10 ottobre con altre storie.

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3 commenti:

  1. Guarda cosa hanno fatto a Superman... https://comixarchive1.blogspot.com/2021/10/blog-post_12.html

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  2. Ottima recensione.

    Sulla frase: "Ancora una volta però sembra esserci una sorta di componente sessuale tra il kryptoniano e Barda, i quali per un attimo sembrano attratti reciprocamente per via della confusione generata dal controllo mentale di Sleez."
    Ci ho riflettuto un pò, barba è in grado di sfondare anche l'uomo d'Acciaio 😄

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