giovedì 25 maggio 2023

[Cinema] Tartarughe Ninja 2 - Il segreto di Ooze: Va' ninja, va' ninja, va' va' va'!


[Cinema] Tartarughe Ninja 2 - Il segreto di Ooze: facciamo un altro salto nella nostalgia cinecomics di inizio anni '90 con il sequel del primo film su TMNT di Eastman e Laird.

Tartarughe Ninja 2 - Il segreto di Ooze: il sequel del 1991

Nel 1991 il fenomeno delle Tartarughe Ninja impazzava in tutto il mondo. Dopo il successo del fumetto di Eastman e Laird, la grande riuscita della serie animata del 1987 e l'esito ai botteghini più che positivo del primo action movie, nel 1991 uscì nelle sale cinematografiche il secondo film sulle Teenage Mutant Ninja Turtles: The Secret of the Ooze. Le pellicola fu di produzione indipendente come visto in precedenza con il primo capitolo, mentre la direzione fu affidata a Michael Pressman. Tra i protagonisti "umani" figurano Paige Turco e David Warner


In questo sequel sono evidenti già importanti differenze rispetto a "Tartarughe Ninja alla riscossa", infatti, c'è un forte distacco dalla narrazione del fumetto originale, tranne nel caso del ritorno di Shredder (presente nel cartaceo seppure con una sceneggiatura diversa) e l'entrata in campo della TGRI (che nell'opera di Estaman e Laird era nota come TCRI fondata dagli Utrom). Del fumetto e del primo film restano le ambientazioni dark, mentre gli elementi comici prendono maggiormente il sopravvento, forse anche più delle prime trasposizioni audiovisive.

In un certo senso, in "Tartarughe Ninja 2 - Il Segreto di Ooze" si è cercato di tirare la mano per quanto riguarda la violenza. Non a caso, i protagonisti combattono utilizzando un po' di meno le armi per gran parte del film, particolare quest'ultimo che nel primo cortometraggio si poneva come prerogativa imprescindibile. "Il segreto di Ooze" fece il suo esordio nelle sale il 22 marzo 1991, ottenendo un grande successo al botteghino nonostante non sia riuscito a raggiungere i numeri del primo capitolo della trilogia: al di là di questo è diventato il tredicesimo film americano con il maggior incasso a livello nazionale nell'anno della sua uscita. Tra le tematiche fondamentali è evidente quella dedicata alla lotta per la tutela dell'ambiente: questo naturalmente non bastò per porre l'intera critica su una via di giudizio unilaterale, infatti, "Il segreto di Ooze" fu al centro di recensioni discordanti. Come sempre c'era chi da un lato esaltava il film e chi dall'altro lo massacrava. Ad ogni modo, il sequel fu dedicato alla memoria di Jim Henson, uno dei realizzatori dei costumi delle tartarughe e di Splinter morto poco dopo la distribuzione di "Tartarughe Ninja alla riscossa" del 1990. 


La trama è molto semplice. Le tartarughe ninja e il loro maestro, Splinter, sono alla ricerca di una nuova abitazione nelle fogne. La convivenza in casa di April O'Neil comincia a farsi dura e per i nostri eroi è giunto il momento di fare i bagagli. Intanto, Shredder è sopravvissuto a una morte che sembrava certa: in suo ritorno ridà forza al clan del piede e la vendetta è la prerogativa. Per questo, il criminale fa rapire il professore Jordan Perry della TCRI, il quale è a conoscenza della mutageno che quindici anni prima trasformò Splinter e le Tartarughe nei personaggi che ormai conosciamo. L'obiettivo di Shredder è sfruttare le sue conoscenze per creare due mutanti potentissimi in grado di annientare il nemico un volta e per tutte.


Rispetto al primo film, sono cambiate un po' di cose anche per quanto riguarda il cast. La giornalista April O'Neil non è più interpretata da Judith Hoag ma è stata sostituita dall'attrice Paige Turco. James Saito è stato sostituito da François Chau per il ruolo di Shredder e dal wrestler Kevin Nash per quello di Super Shredder. Un paio di interpreti sono stati sostituiti anche per le tartarughe: Mark Caso e Ken Scott presero il posto di David Forman e Josh Pais per indossare i costumi di Leonardo e Raffaello. Confermato invece Toshishiro Obata nella parte di Tatsu, mentre Casey Jones è letteralmente sparito nel nulla insieme al suo attore Elias Koteas


A partire dalla sua uscita nei cinema, "Tartarughe Ninja 2 - Il segreto di Ooze", ha ottenuto incassi molto importanti. È stato al primo posto in Nord America durante il primo weekend, incassando più di 20 milioni di dollari. In totale, il film portò a casa 78.656.813 dollari in totale, generando affitti cinematografici per 41,9 milioni di dollari. Non solo negli Stati Uniti ma anche in Canada la pellicola riuscì ad attirare milioni di spettatori, diventando in poco tempo il secondo film indipendente con il maggior incasso di sempre. I problemi sono sorti all'estero, dove "Il segreto di Ooze" incassò solo 12 milioni di dollari in noleggio a discapito della 20th Century Fox che ne acquistò i diritti stranieri per 25 milioni. A livello mondiale, i noleggi hanno portato a un totale di 54 milioni.


Come nel caso del suo predecessore, il sequel delle Tartarughe Ninja fu censurato nel Regno Unito a causa dell'uso di armi proibite (il nunchaku), in particolare durante i titoli di apertura, dove Michelangelo imita il loro uso facendo oscillare un paio di salsicce. Le modifiche sono state annullate per l'uscita del DVD nel 2002. La versione tedesca non è stata censurata visivamente; come nel primo film, alle scene di combattimento sono stati aggiunti effetti sonori da cartone animato per alleggerire ulteriormente la violenza.


Nonostante il buon successo, la critica fu divisa in due parti in merito all'analisi de "Il segreto di Ooze". Se una parte degli esperti vide nel film una trama ricca d'azione e di battute esilaranti, gli altri invece rilasciarono recensioni spietate definendolo come un "emblema di tempi squallidi e tristi". C'è chi addirittura aveva accusato il regista di aver diretto l'opera senza rendere diverse nei tratti le tartarughe, gridando scandalo per il concetto di "individualità" espresso nel film. Ad ogni modo, oggi anche il secondo film dedicato alle TMNT è considerato come un cult nostalgico e intramontabile dei primi anni '90, di certo qualcosa di maggiore impatto sulle masse rispetto ai lungometraggi poi realizzati molti anni dopo da Michael Bay.

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1 commento:

  1. Era meglio il primo, però quante risate, go ninja tra l'altro durante tutto il film canticchiavo, un film allegramente simpatico ;)

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