Da qualche giorno è possibile acquistare in edicola e in fumetteria il nuovo Diabolik, intitolato "L'inizio della fine". Si tratta della prima parte di una storia che avrà il suo seguito nei prossimi numeri di ottobre e novembre. Tito Faraci è l'autore della sceneggiatura, mentre Riccardo Nunziati ha curato la parte legata ai disegni. La copertina lascia chiaramente intendere i risvolti drammatici che si nascondono dietro alle pagine di questo nuovo albo a fumetti edito ovviamente da Astorina.
La trama in breve (no spoiler)
Diabolik ed Eva Kant sono interessati alle pietre preziose di Antonio Baumann, ricco e discutibile uomo di affari di Clerville. Per un caso legato alla sfortuna, il piano dei due criminali salta e gli occhi ormai sono tutti puntati su di loro. Per questo motivo Eva suggerisce una vacanza nella Repubblica di Capomar, dove i loro crimini non possono essere perseguibili: tuttavia, accade qualcosa che porterà i protagonisti a delle serie e drammatiche conseguenze.
Recensione
"L'inizio della fine" è un albo che alla fine della lettura mi ha spiazzato perché mai avrei pensato che potesse concludersi con un finale aperto, lasciando il lettore a bocca aperta e costringendolo ad aspettare i prossimi due mesi con un po' di amaro in bocca. L'albo mi è piaciuto particolarmente perché la trama tende ad essere stravolta all'improvviso, ponendo un forte accento sui nuovi personaggi e mettendo i "veterani" (incluso anche Ginko) in una situazione di totale impotenza.
Il numero 9 di questo 2022 mette in difficoltà Diabolik ed Eva a partire dalle prime battute, con il solito colpo facile che però tende a prendere una via sicuramente non percorsa dalla buona sorte. La dea bendata sembra aver abbandonato i due fuorilegge, i quali devono accettare tutte le conseguenze di un albo avvincente. Naturalmente, delle forzature ci sono perché già sappiamo alla fine le cose come andranno a finire: resta solo da capire come gli aventi di evolveranno e cosa si inventerà il re del terrore per risolvere l'ennesimo rompicapo della sua carriera.
Passando ai disegni, innegabile risulta la maestria di Nunziati, accompagnato dalle chine e dai retini di Jacopo Brandi. C'è molto realismo su ogni tavola e la tensione viene contenuta perfettamente nonostante la trama celi qualcosa di sconvolgente. Il giornalista Giacomo Preston e il commissario Alvarez sono la raffigurazione del demonio per Diabolik ed Eva Kant, sono la sintesi di due personaggi spietati pronti a tutto per ottenere consensi e notorietà. Come andrà a finire? Che ne sarà dei nostri "eroi"? Lo scopriremo a partire dal primo ottobre con il numero 10 "Prossimi alla fine".
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No, il prossimo albo è la seconda parte (di tre): la conclusione della storia sarà a novembre per i 60 anni di Diabolik! :D
RispondiEliminaCaso unico, infatti, questa storia ripartita in ben tre episodi (finora c'erano state solo storie da due puntate, al massimo)^^
Moz-
Per questo ho detto "probabilmente". Purtroppo sono stato poco attivo e non ho seguito le vari dritte di Astorina. Almeno sto provando e rimettermi in pari
EliminaGood! Ti metti a pari con una superstoria allora, non può andare meglio! 🔥💪
EliminaMoz-
Per questo ho detto "probabilmente". Purtroppo sono stato poco attivo e non ho seguito le vari dritte di Astorina. Almeno sto provando e rimettermi in pari
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