martedì 11 febbraio 2025

[Fumetti] Rat-Man: Luna 2069 di Leo Ortolani. "Non è educato chiedere l'età a uno sbarco lunare"


[Fumetti] Rat-Man: Luna 2069 di Leo Ortolani. Ecco il secondo capitolo della trilogia dello spazio che segue "C'è spazio per tutti" e precede "Blu Tramonto".

Luna 2069: Leo Ortolani (ri)manda Rat-Man sulla Luna

Luna 2069 è la seconda storia a fumetti legata alla Trilogia dello Spazio di Leo Ortolani, quindi segue "C'è spazio per tutti" e precede "Blu Tramonto". Questa graphic novel è stata pubblicata per la prima volta da Feltrinelli e la sua presentazione è avvenuta a Lucca Comics 2019, in occasione del cinquantesimo anniversario del primo sbarco sulla Luna di un uomo. Ovviamente, anche in questa occasione Ortolani ha collaborato a stretto contatto con l'Agenzia Spaziale Italiana e l'European Space Agency, ponendo come protagonisti il nostro Rat-Man nei panni del miliardario Mister Mask e l'astronauta Fortunato, chiaramente ispirato al comandante Luca Parmitano (il primo italiano al comando della Stazione Spaziale Internazionale durante la Expedition 61). 


La trama vede il sogno infranto di Fortunato di essere il primo uomo ad andare sulla luna dopo il leggendario sbarco del 1969: al posto viene scelto un altro astronauta e questo getta nello sconforto il personaggio. La sua vita è distrutta e nel contempo sa di non vivere una situazione familiare semplice a causa proprio degli impegni lavorativi. Un giorno però il misterioso e bizzarro Mister Mask (Rat-Man) torna a donargli una speranza attraverso un viaggio inverosimile, dove niente sembra aver senso eppure ricorda tanto tutti gli sforzi che hanno caratterizzato, anni fa, esperimenti e lavori utili alla conquista dello spazio prima e allo sbarco sulla una dopo. Rat-Man/Mister Mask è una parodia chiarissima del miliardario Elon Musk, il quale è famoso per i suoi progetti dedicati alla possibilità di colonizzare Marte


Luna 2069 sostanzialmente si muove sulla falsariga di "C'è spazio per tutti", raccontando a fasi alterne le storia degli uomini e degli avvenimenti che hanno portato al primo allunaggio del 20 luglio 1969. A differenza del suo predecessore però questo fumetto è maggiormente dedicato alla trama principale, quella che appunto porterà i due protagonisti ad affrontare nuovamente il tema del sogno ma con una maturità maggiore rispetto al passato. Fortunato è un individuo diviso tra il desiderio di andare sulla Luna fin da piccolo e il senso di colpa per aver nutrito questo sogno così tanto da mettere a repentaglio ciò che ha di più caro. 

Luna 2069 si muove a metà strada tra la realtà e l'onirico, tra avventura e fantascienza, tra passato e presente, tra presente e futuro. La volontà di volere vedere sul lungo andare e gettare gli occhi sul possibile mondo del domani, aiuteranno Rat-Man e Fortunato ad sottolineare anche l'aspetto critico della situazione con una profonda analisi su sé stessi e sugli uomini in generale: perché prima di coniare la frase "un piccolo passo per l'uomo, un grande balzo per l'umanità" è stato necessario essere prima di tutto uomini, facendo un resoconto di tutte le perdite e di tutti i sacrifici possibili e immaginabili. Per questo motivo Ortolani ci catapulta all'improvviso nel 2069, a cento anni esatti dall'impresa dell'Apollo 11, sperando di poter un giorno portare la vita sulla Luna e rendere i viaggi nello spazio come qualcosa di più semplice e più accessibile.


Nel 2019 Leo Ortolani ci ha regalato quest'altra perla a fumetti carica di ironia e comicità, come tutte le altre sue opere. L'autore pisano racconta anche i suoi sogni più profondi legati all'universo e alle sue meraviglie, descrivendo con delicatezza e simpatia una parte della storia del XX secolo e dei suoi figli, senza omettere qualche immancabile frecciatina ai cultori della teoria della cospirazione che negano lo sbarco sulla Luna del 1969. I suoi disegni sono così profondi da far sprofondare anche il lettore nel suo spazio stellare, prima con il rischio di perdersi poi con la speranza di ritrovarsi con il prossimo sulla scia di uno spettacolo indescrivibile.

Per la trilogia dello Spazio abbiamo detto tutto. Sul blog troverete già la recensione del terzo capitolo della serie, Blu Tramonto. Vi lascio i link qua sotto e vi saluto citando naturalmente il nostro Rat-Man: fletto i muscoli e sono nel vuoto. 

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