martedì 29 novembre 2022

Diabolik Inedito Anno LXI n.11 - Tutto ha una fine: la recensione (fumetti Astorina)


Diabolik Inedito Anno LXI n.11 - Tutto ha una fine: la recensione dell'ultimo capitolo della trilogia che completa il sessantennale del fumetto di casa Astorina.

Ecco Diabolik: Tutto ha una fine

Con un po' di ritardo (ma non oltre l'uscita dell'albo di dicembre) ecco una breve recensione sul numero 11 di Diabolik di questo 2022. Siamo finalmente giunti alla conclusione della saga messa in piedi per il settantesimo anno di età del re del terrore, cioè "Tutto ha una fine", inedito anno LXI. La sceneggiatura è di Tito Faraci, mentre i disegni portano la firma di Riccardo Nunziati.


La trama in breve (no spoiler)

Nell'albo di settembre, "L'inizio della fine", abbiamo visto Diabolik ed Eva Kant finiti in carcere nella Repubblica di Capomar, nonostante i loro crimini in quel territorio non abbiano alcun valore. La coppia era sparita da Clerville dopo aver fallito un colpo ai danni di Antonio Baumann e la loro presenza è finita (per colpa di qualcuno) a trascinarli in gioco mortale nel territorio straniero. Purtroppo, Diabolik troverà la morte dopo essere stato sgozzato in cella. 

Nell'albo di ottobre, invece, Ginko decide di partire per la Repubblica di Capomar per fare chiarezza sulla fine del suo acerrimo nemico: dietro la morte di Diabolik c'è qualcosa che non torna e inoltre bisogna indagare anche sul destino di Eva Kant (quale sarà in questo numero?). Tuttavia, l'ispettore della polizia di Clerville dovrà stare attento e guardarsi le spalle.

Nell'albo di novembre si arriva finalmente alla verità, con tutti i retroscena della vicenda e una resa dei conti spietata come non mai. 


Recensione

"Tutto ha una fine" rivela una volta e per tutte la verità sui fatti accaduti nella Repubblica di Capomar. Gli intrighi trovano finalmente soluzione attraverso le indagini delle vere parti in causa, lasciando sulla strada una lunga fila di sangue e morte. Cosa c'è davvero dietro la morte di Diabolik ed Eva Kant? Ma soprattutto, quei cadaveri erano davvero i loro? 

Diciamo che il numero 11 di quest'anno mette davanti ai lettori di recensioni uno spoiler inevitabile, dato che il fumetto si chiama "Diabolik" e che Astorina non avrebbe mai avuto intenzione (specialmente ora come ora) di far morire (tra l'altro in maniera misera) la propria creatura. "Tutto ha una fine" pone come argomento principale la cattiveria degli esseri umani, mettendo l'accento sull'accanimento di cattivi e corrotti sul caso della coppia di criminali più famosa del mondo. Tuttavia, Diabolik ed Eva Kant avevano ancora una volta pianificato tutto, pagando però un prezzo troppo alto per un piano che serviva soltanto a raggirare la stampa e l'esercito di Antonio Baumann.

All'improvviso, senza poter nemmeno accorgersi del reale pericolo, Diabolik ed Eva si ritroveranno ad avviare una spietata vendetta in onore di un giro di vite ingiustamente coinvolte nel "caso del secolo". In tutto ciò, l'unico che veramente gioverà di questo ripiegamento di fronte sarà Ginko, ormai felice di aver ritrovato il suo acerrimo nemico.

I disegni rispettano il realismo trattato fino ad ora e completano una trilogia a fumetti degna anche di una sceneggiatura hollywoodiana. A proposito di film, domani vi terrò aggiornati sempre sull'inafferrabile criminale: ieri sera infatti sono stato finalmente al cinema per vedere "Diabolik - Ginko all'attacco!".

Il prossimo numero del fumetto (12esimo e ultimo di questo buon 2022) sarà in edicola dall'1 dicembre con "L'isola delle sorprese".

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3 commenti:

  1. Trilogia fondamentale per diverse questioni, dall'umanità di Dk e Eva alla loro pericolosità contro gli avversari, fino a ciò che pensa Ginko.

    Moz-

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  2. Non ho ancora letto questi albi (di cui farò la rece sul mio sito), ma deduco che comunque non deve essere accaduto niente. Intanto, si prende atto del flop del film di Diabolik: https://fumetti-70.blogspot.com/2022/12/come-il-primo-film-di-diabolik-anche-il.html

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  3. Ecco la rece, come promesso. Una delusione: https://fumetti-70.blogspot.com/2022/12/blog-post_28.html

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