martedì 29 ottobre 2024

Fumetti - Samuel Stern 56: Le bestie trionfanti


Fumetti - Samuel Stern 56: Le bestie trionfanti. La Bugs Comics si avvia alla conclusione della saga dell'Apocalisse. La vera fine ha inizio adesso.

Le bestie trionfanti è il numero 55 di Samuel Stern

Non c'è tempo da perdere! Ho rimesso subito mano agli arretrati di Samuel Stern e oggi vi parlo brevemente del numero 56, Le Bestie Trionfanti. Si tratta del penultimo albo della run dell'Apocalisse, quindi siamo alla vigilia della conclusione di questa saga durata un anno esatto. Con questo numero ha davvero inizio la fine di tutto. Cosa accadrà al Rosso e agli essere umani? La sceneggiatura di Gianmarco Fumasoli e i disegni di David Ferracci ce lo spiegano senza mezzi termini. 

Trama in breve 

L’Apocalisse è iniziata. Samuel, influenzato dall’Ombra, comincia ad avere una visione oscura del mondo che lo circonda. E mentre Angus sembra volersi tenere da parte, gli altri amici del Rosso intervengono. Perfino Duncan, restio fino alla fine, tenta la carta dell’Esorcismo per fermare quello che una volta era il suo migliore amico. Tuttavia, il protagonista ormai è libero di scatenare tutto il suo infernale potere.

Recensione

Al penultimo albo dell'Apocalisse, la Bugs Comics finalmente rilascia tutto il potere oscuro nascosto in Samuel Stern. Non si tratta di spoiler, bensì dell'evento più atteso di questa run che ha rischiato di perdersi un po' nel vuoto ma per fortuna le cose sono andate bene (come tutti speravamo). Le bestie trionfanti si presenta come una storia di rassegnazione da parte dell'esorcista di Edimburgo, ormai convinto di non poter più sottrarsi ai suoi doveri e al suo destino. Ripercorrendo le strade del secondo numero, Il Mausoleo Nero, Samuel va a volontariamente a incanalarsi in un portale che lo porterà faccia a faccia con ciò che ha generato la sua vera natura, il suo essere, la sua vita. L'unica cosa che il nostro eroe sembra non aver calcolato è il fatto di essere o meno in grado di poter poi reagire a tutto il suo male, al suo inseparabile demone interiore e ad evitare il peggio per il genere umano.

L'Apocalisse di Stern è fondamentale perché permette di comprendere anche le Apocalissi di ognuno di noi, le quali non sono altro che il risultato della nostra discendenza dal male: c'è la convinzione che non sia l'ombra figlia dell'uomo ma il contrario, come se noi fossimo il risultato di qualcosa che ha abitato la Terra prima di qualunque forma vivente, cioè i demoni (una cosa molto alla Devilman devo dire). Il paradosso de "Le bestie trionfanti" sta nel fatto che sia proprio Samuel a rassegnarsi alla fine del mondo, mentre i suoi amici cercano in qualche modo di evitarlo e di salvare il loro amico.

Stern sviluppa una sorta di egoismo nei loro confronti: tante volte ha voluto guarire le loro ferite ma mai gli ha concesso di essere ricambiato. Il numero 56 della collezione demoniaca della Bugs Comics ci mette faccia a faccia con un Samuel Stern incerto nel suo ruolo. Egli è realmente rassegnato o sa cosa sta facendo? La sua Apocalisse è un atto di debolezza o è un modo per farla finita una volta e per tutte con il nemico? Il Rosso però è consapevole che tante cose dipendono ancora da lui e in gioco c'è anche la vita della dolce figliola Lily, mentre Angus Derryleng resta fermo ad aspettare una verità che ad altri umani non è stata concessa di conoscere? 

Basteranno Cranna, Penny e Duncan per farlo rinsavire? Samael è riapparso e sembra aver preso il controllo della sua discendenza, mentre l'Informe a sua volta rispunta dal nulla riassumendo il volto di Rayden. Gli esseri umani sono mostri deformi perché hanno dato libero sfogo alle loro ombre. Il numero 57, Apocalisse, risponderà una volta e per tutte alle domande dei lettori, stabilendo finalmente cosa ne sarà degli essere umani e dello stesso Samuel. Soprattutto, il capitolo successivo ci dirà anche chi è realmente il bibliotecario di Edimburgo.

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