Musica - Karma Police: la canzone di successo dei Radiohead datata 1997

Musica - Karma Police: la canzone di successo dei Radiohead datata 1997. Insieme a Creep e Paranoid Android e uno dei singoli più famosi del gruppo britannico.

Karma Police: uno dei maggiori capolavori in musica dei Radiohead

I Radiohead sono stati tra i gruppi più attivi e amati di sempre: dall'anno della loro fondazione (1985) fino ad oggi. La loro bravura consiste nel fatto che sono stati capaci di cimentarsi con vari generi musicali come il rock, il pop e la musica sperimentale in generale. Karma Police è stato probabilmente il singolo che nel 1997 li ha consacrati definitivamente, senza dimenticare che l'album Ok Computer ottenne grande successo di critica e pubblico. 

Ovviamente, la band capitanata da Thom Yorke si era fatta notare egregiamente anche prima di questo disco con Pablo Honey del 1993 (con l'immortale Creep che fu il singolo di punta) e The Bends del 1995 (Fake Plastic Tree, High and Dry, Just, My Iron Lung, Street Spirit). Tuttavia è con Ok Computer che forse i Radiohead hanno toccato il picco più alto della loro carriera, mettendo tutti d'accordo e rispettando ogni aspettativa sul loro straordinario talento. 

Karma Police nacque un po' per scherzo, infatti, i membri del gruppo molto spesso si prendevano in giro tra loro minacciando di chiamare "la polizia del Karma" nel caso qualcuno avesse commesso uno sbaglio. A furia di tirare la corda ecco che prese vita uno degli estratti del loro terzo album (pubblicato il maggio del '97). Karma Police fu composta da Jonny Greenwood e Thom Yorke ma il finale invece fu opera di Ed O'Brien che concluse il tutto con un effetto feedback della sua chitarra. Lo stesso O'Brien è stato poi il compositore delle due b-side del disco, Meeting The Aisle e Lull. In singolo è stato lanciato in via definitiva il 25 agosto 1997.

Il testo e il video sono molto originali. Il videoclip su girato dal regista Jonathan Glazer, il quale in passato aveva già collaborato con i Radiohead per il video di Street Spirit e tra l'altro era famoso nell'ambiente musicali per lavori fatti con Jamiroquai e Massive Attack. I protagonisti sono un'auto, Thom Yorke e l'attore ungherese Lajos Kovacs che all'epoca interpretò l'uomo in fuga.

L'uomo in fuga del video

Il video infatti presenta due tipologie di inquadrature, cioè una dal punto di vista del guidatore dell'auto e l'altro dall'uomo inseguito. Nel mezzo vediamo due apparizioni del cantante dei Radiohead. Alla fine di una lunga corsa, la preda viene raggiunta ma riesce a salvarsi dopo aver notato una fuga di benzina dal serbatoio del veicolo: è il momento giusto per accendere di nascosto un fiammifero e dar fuoco al minaccioso abitacolo. Durante l'incendio, il guidatore torna ad affacciarsi sul sedile posteriore ma questa volta Thom Yorke non c'è, è andato via! Ecco il video della canzone:

Il testo è molto semplice ma nel contempo efficace, mostrando una filosofia profonda da parte degli autori, come spiegato più volte da numerosi critici musicali che hanno speso parole di elogio per Karma Police. Il senso della canzone è che alla fine possiamo cercare di rimediare ai nostri errori mettendoci il massimo impegno ma alla fine meritiamo il giudizio della polizia del Karma, anche perché con "noi" (intesi i membri del Karma) non si scherza e tutto il male fatto prima o poi torna indietro, anche se dovesse essere necessario applicare altro male. 

Il successo del singolo fu davvero stratosferico: è stato disco di Platino in Canada e in Italia, mentre in Regno Unito è stato "solo" disco d'oro con oltre 400mila copie vendute (Creep invece fu disco di platino). Anche il videoclip ebbe fortuna, nonostante Glazer sostenne che fosse «un completo fallimento, perché ho deciso di fare un uso davvero troppo minimalista e soggettivo della telecamera, cercando di fare qualcosa che, da un'unica prospettiva, sembrasse tanto ipnotico quanto drammatico. È una cosa molto difficile da realizzare e io credo di non avercela fatta».

Cosa ne pensate di questa canzone e dei Radiohead? A voi la parola!

LEGGI ANCHE:

• [Nostalgia '90] Wonderwall degli Oasis: il grande successo dei fratelli Gallagher
• [Nostalgia] Wonderful Life di Black: una canzone per conquistarli tutti! 
• "Woman in Chains": il capolavoro incompreso dei Tears For Fears e Oleta Adams 
• [Nostalgia 90] Lemon Tree: il successo dei Fool's Garden e lo spot Limoncè
  
• "Johnny and Mary" di Robert Palmer: il manifesto della nostalgia tra gli spot Renault e decine di cover
• Sweet Valley High: la serie tv anni '90 con le bellissime sorelle Daniel
• Genitori in Blue Jeans: una sitcom anni '80 e '90 tutta da ricordare
• Otto sotto un tetto: ricordo di una delle migliori sitcom degli anni '90 
  
• I Soprano: la serie tv su una famiglia "operaia" della mafia italoamericana
• [Nostalgia] Winspector, la serie tv e i giocattoli: un ricordo degli anni '90