L'allegro mondo di Talpilandia: un anime anni '80 carico di talpe guerriere e nostalgia

L'allegro mondo di Talpilandia: un anime anni '80 carico di talpe guerriere e nostalgia. Nuovo appuntamento con uno dei simboli della nostra infanzia.

Nostalgia: ricordate l'anime "L'Allegro mondo di Talpilandia"?

Mentre ero alle prese con le reazioni legate alla terza dose del vaccino contro il Covid-19, cercavo di fare mente locale su cosa trattare sul mio blog. La nostalgia resta il tema principale dei miei argomenti e mentre pensavo a varie serie animate del passato ecco che mi è arrivata l'illuminazione: L'allegro mondo di Talpilandia. Si tratta di un anime anni '80 che però ha avuto parecchia risonanza anche durante gli anni '90 sia in Giappone sia in Italia.

In terra nipponica, quest'opera ha fatto il suo esordio il 15 ottobre del 1986 su NTV (con il nome originale Dorimogu Daa!!) e ha trovato il suo epilogo quasi un anno dopo, per la precisione il 4 ottobre del 1987. La serie consiste in 49 episodi di circa 24 minuti ciascuno e narra le avventure di due talpe, Mocky e Sweet (Hanamogu e Dorimogu nella versione originale), il cui compito è difendere i più deboli dai soprusi dei potenti. I due protagonisti sono fratello e sorella che a un certo punto si ritrovano a dovere difendere il segreto della miracolosa pianta nota come "il fiore della vita". 

In Italia, l'anime è stato tradotto con il titolo "L'allegro mondo di Talpilandia" ed è stato doppiato dallo Studio P.V.. Tutte le puntate sono state trasmesse nel 1988 su Odeon Tv e la sigla è stata realizzata da Massimo Dorati.

Le avventure di Mocky e Sweet inizialmente sono parte di una trama non delineata, di una narrazione che non ha un filo conduttore. Tuttavia, con il passare degli episodi la serie prende forza e tendono a formarsi filoni narrativi che fanno riferimento anche a diversi avvenimenti storici. Se all'inizio vediamo i protagonisti combattere contro i cattivi per difendere i bisognosi, successivamente è evidente l'evoluzione della trama per via del fiore della vita, una pianta miracolosa che rappresenta il tesoro della comunità delle talpe, le quali sono organizzate come una vera e propria società caratterizzata anche "razze" specializzate in qualcosa. L'esempio sono i Supertassi, cioè delle talpe abili nell'arte del combattimento come i ninja. 

L'allegro mondo di Talpilandia comincia quindi in maniera semplice giusto per far scaldare muscoli ai nostri eroi ma poi cambia rotta e ci mostra un mondo meraviglioso che mai potremmo immaginare. C'è un fascino particolare dietro a ogni scena e a ogni azione. Probabilmente è proprio per questo che l'anime è tra gli esempi più nostalgici della sua epoca: tra l'altro Odeon Tv non era facile da beccare e infatti era difficile poter seguire tutte le puntate. Ad ogni modo ne ho un buon ricordo e credo che anche molti di voi avranno nella mente questo prodotto davvero niente male. 

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