Matana di Leo Ortolani si avvia alla sua conclusione e oggi diamo uno sguardo a quinto e penultimo albo dello speciale Rat-Man ambientato nel west: "Matana firma con una croce... la tua!" (edito da Panini). In copertina troviamo il simpatico Don Alejandro affiancato dai profili di Speranza e del protagonista principale.
Nell'ultimo albo abbiamo visto El Muerto prendere il sopravvento in una determinata situazione della trama ma adesso ci si avvia verso la resa dei conti, specialmente tra Speranza e il nostro cattivo dal volto di serpente. Scopriamo finalmente l'origine di questi due personaggi: Leo Ortolani ci fa tuffare in un mondo che riporta alla mente capolavori come "C'era Una Volta il West" ma anche altri film di Sergio Leone e del genere western.
La storia di Speranza ricorda molto quella di Armonica (Charles Bronson nella pellicola sopracitata) e di Douglas Mortimer (Lee Van Cleef in "Per qualche dollaro in più"). Entrambi un tempo sono scampati alla morte ma i loro destini si sono incrociati per questioni di cuore.
Sempre pungente e sbellicante lo humor dell'autore che mette l'ennesimo accento sugli stereotipi americani del selvaggio west e trasforma Matana nel definitivo showman che tutto abbiamo visto crescere a partire dal primo albo. Il nostro eroe distrugge ogni momento serio e romantico al momento giusto. Inoltre, si scopre anche un abile suonatore di armonica (ma non per via orale...). Isaia viene considerato sempre più "nero" (basta leggere il fumetto per capire cosa voglio intendere) e Djanga mostra per una volta anche il suo lato tenero (che toglie spazio al pallino fisso del sesso).
La musica e la canzoni vengono in qualche modo dissacrate e accostate al tema del "gioco della morte", dove non manca una lieve presa in giro (voluta?) alla più classica presentazione di un singolo in gara al Festival di Sanremo.
Non mancano ovviamente colpi di scena e clamorosi ritorni che indurranno il lettore a prepararsi con molta ansia alle battute finali. Matana infatti tornerà tra un mese in edicola con il capitolo conclusivo che lascia già intendere molte cose: Il Buono, il Brutto e Matana. Vi devo anticipare qualcosa? Certo che no, ma affrettatevi a recuperare questa lettura perché ne vale la pena (come sempre)!
LEGGI ANCHE:
Anche questa volta ho iniziato a ridere da subito, con l'armonica di Djanga :D
RispondiEliminaOrtolani se non ci fosse andrebbe inventato. Oggi ho già visto 3 recensioni di Matana ... dev'essere divertente.
RispondiElimina