mercoledì 23 marzo 2022

Fumetti - Asterix e l'indovino: la ristampa del volume 19 (Panini Comics)


Fumetti - Asterix e l'indovino: la ristampa del volume 19 edita dalla casa editrice Panini Comics. Diamo uno sguardo all'albo.

Asterix e l'indovino: una nuova ristampa 

Da qualche giorno è possibile acquistare in edicola e in fumetteria "Asterix e l'indovino", diciannovesimo numero delle storie a fumetti realizzate dal compianto duo Goscinny/Uderzo. L'albo è stato stampato per la prima volta a episodi sulla rivista francese Pilote dal numero 652 (4 maggio 1972) al numero 673 (28 settembre 1972). Oggi, le ristampe sono affidate (come sempre) alla casa editrice Hachette Livre che dal 2008 ha acquisito i pieni diritti sull'opera. In Italia invece fece la sua prima apparizione grazie alla casa editrice Mondadori che negli anni ha stampato varie edizioni con alcune piccole modifiche nella copertina, nel lettering e nella colorazione. Per un periodo fu anche lanciato a puntate su "Il Mago" e su "Il Giornalino" (1978).

La trama in breve (no spoiler)

Il druido Panoramix si allontana dal villaggio di Armorica per prendere parte all'annuale convegno nella foresta dei Carnuti. Poco dopo arriva Prolix, un indovino ciarlato e imbroglione che in poco tempo conquista con la menzogna la fiducia dei Galli, ma non quella dell'attento Obelix. I guai però arrivano quando Prolix viene catturato dai romani, i quali sono pronti a risparmiarlo in cambio della fine del nemico.


Uno sguardo all'albo

Come sempre, non mancano interessanti cenni storici da parte degli autori. Una componente molto importante dei popoli antichi riguardava la superstizione e la credulità: Goscinny e Uderzo parodizzarono anche questo aspetto all'ennesima potenza. Ad esempio, nella tavola 5 appaiono oracoli, aruspicina, aeromanzia e auspicia, senza dimenticare la presenza di due profeti (verso le ultime vignette) che mostrano alcuni edifici che rimandano alla casa di campagna di Uderzo e al quartiere La Défense a Parigi.

Ci sono anche alcune menzioni a varie divinità celtiche appartenenti alla mitologia gallica come nel caso di Taranis (dio dei tuoni e delle tempeste), Toutatis (dio della guerra e della ricchezza e secondo Asterix nume tutelare del villaggio),  Sucellus, Belenos (dio del sole e della guarigione), Esus, Epona e Sequana (dea della Senna). 


Altro aspetto interessante riguarda la tavola 3, dove Abraracourcix, durante un temporale, nomina l'immaginaria "Amora" sostenendo nella versione originale come sia la dea della senape (moutarde), "montata al naso degli altri dei" facendoli arrabbiare. Si tratta semplicemente di un riferimento alla marca francese di condimenti Amora. Infine c'è un riferimento artistico a tavola 7, quando l'indovino disseziona un pesce per leggerne le interiora: è un tributo al dipinto di Rembrandt "Lezione di anatomia del dottor Tulp".

"Asterix e l'indovino" fu utilizzato insieme ad "Asterix e il duello dei capi" per realizzare il film animato "Asterix e la grande guerra" del 1989. Le avventure di Asterix torneranno in edicola e in fumetteria nei prossimi giorni con il 20esimo volume, "Asterix e in Corsica".

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