martedì 11 marzo 2025

Supereroi Le Leggende Dc - Batman: "Epilogo". La fine del ciclo a fumetti di Scott Snyder e Greg Capullo


Supereroi Le Leggende Dc - Batman: "Epilogo". Siamo giunti alla fine del ciclo a fumetti di Scott Snyder e Greg Capullo.

Batman: l'epilogo di Scott Snyder e Greg Capullo

"Epilogo" è il volume numero 99 della racconta "Supereroi Le Leggende DC" e racchiude le ultime storie realizzate da Scott Snyder e Greg Capullo. Dopo una lunga ricostruzione, chiudiamo così la storia della brillante gestione di questo ottimo duo di autori, capaci di tirare in piedi un Cavaliere Oscuro per nulla disinteressante rispetto alle tradizioni passate. In questo numero della collana, terminata da un bel po' di tempo e nata dal sodalizio tra la Gazzetta dello Sport e Panini Comics, troviamo le storie Resti, Manicomio, Gotham È e La Lista, scritte e disegnate in collaborazione con altri autori del calibro di Jam Tynion IV e Ray Fawkes alla sceneggiatura; Riley Rossmo, Acmo e Roge Antonio ai disegni. 


Eccoci quindi ai titoli di coda e a salutare (di nuovo) la gestione di Snyder e Capullo, forse la più importante degli ultimi vent'anni, nonché più longeva. I due creatori hanno fornito un contributo straordinario in favore della mitologia oscura del Pipistrello e per questo motivo sapevano che lo loro eredità sarebbe pesata come un macigno sulle spalle dei loro eredi. A tal proposito, Tom King fu scelto da Snyder per avviare un nuovo ciclo che potesse onorare degnamente l'ormai conclusa epoca New 52, durata la bellezza di 52 albi a partire dal 2011 (immediatamente dopo i fatti narrati in Flashpoint) fino al 2016. Come capitato in passato a maestri del calibro di Frank Miller e David Mazzucchelli, anche Snyder e Caputo sono passati alla storia per aver ricostruito le origini del Crociato Incappucciato e buona parte della sua carriera, fino a fargli provare anche esperienze nuove. 


Le sceneggiatura di Scott Snyder sono state tra le più dinamiche e vivaci della storia di Batman, a tratti anche esagerate (come richiesto dalla tradizione statunitense) ma ad ogni modo efficaci. Greg Capullo, invece, è stato straordinario nei disegni, riuscendo a rispettare la fama che si era costruito in precedenza con Spawn di Todd McFarlane. I binomio tra Snyder e Capullo ha messo insieme proprio queste qualità che alla fine sono bastate per creare un Batman tutto loro e probabilmente più innovativo delle sue precedenti versioni: da "La Corte dei Gufi" fino a "Superpesante", passando per Anno Zero e alle battaglie contro Joker, il Cavaliere Oscuro è apparso più "lucente" e decisamente migliore dal punto di vista umano. Snyder e Capullo hanno promosso un Batman non solo incubo dei cattivi ma anche e soprattutto messaggio di speranza per tutti i cittadini di Gotham City, un strumento di forza che anche nelle difficoltà riesce a salvare tutti nel momento giusto. Non per nulla questo Uomo Pipistrello creato da Snyder e Capullo è stato utile al regista Matt Reeves per creare il finale del suo film "The Batman" del 2022.

La serie regolare tuttavia non è bastata a Snyder, il quale in seguito ha ben pensato di portare avanti le sue idee su Batman nella serie All-Star Batman in collaborazione con John Romita Jr., Rafael Albuquerque e Francesco Francavilla. Una nuova visione, quella di Snyder, che alla fine ha trovato il suo compimento perfetto nella miniserie DC/Black Label "Batman: The Last Knight on Earth" (affiancato ancora una volta dall'amico Capullo).

Tra le storie più interessanti che andremo a vedere in questo articolo è giusto menzionare per prima "Manicomio", dove vediamo Bruce Wayne privo di memoria rimettere piede nella sua villa di famiglia ormai trasformata in un manicomio criminale gestito, ovviamente, da Jeremiah Arkham. Come abbiamo infatti potuto notare nelle seconda metà di questo arco narrativo, nella serie Eternal l'Asylum era stato spazzato via alla fine dello scontro tra lo Spettro e il Diacono Blackfire. Per rimpiazzare velocemente la struttura, il sindaco di Gotham aveva in seguito trasferito tutti i detenuti nella vecchia dimora della famiglia Wayne, ovviamente non prima che Bruce si fosse assicurato di aver chiuso ogni collegamento con la bat caverna. Nella miniserie Arkham Manor di Gerry Duggan e Shawn Crystal, vediamo proprio Bruce accettare il progetto di riqualificazione della propria dimora per trasferirsi in un appartamento e infine fare il suo ritorno per risolvere una serie di omicidi avvenuti nel nuovo manicomio cittadino.


"Manicomio", insieme a "Lista" è una delle due storie scritte dallo sceneggiatore James Tynion IV, il quale avrà un ruolo di punta nella stesura delle store future del Pipistrello. In questi due capitoli del volume, vediamo uno stile narrativo che va oltre le classiche tematiche di Detective Comics e che approfondisce alcuni aspetti della vita di Bruce negli anni dell'addestramento. La prima storia, Resti, vede Batman e Alfred cinque anni nel futuro per recuperare l'apparato di clonazione notato in "Superpesante". Tale idea fu applicata anche sugli altri supereroi della testata per festeggiare nel settembre 2014 il terzo anniversario della New 52. La descrizione completa di questo futuro però si sarebbe rivelata tutt'altro che rosea e nel frattempo fu affidata alla maxiserie The New 52 Futures End, pubblicata a cadenza settimane tra maggio 2014 e aprile 2015 da Brian Azzarello, Keith Giffen, Dan Jurgens e Jeff Lemire. 

Salutiamo Scott Snyder e Greg Capullo ma non il nostro Cavaliere Oscuro del quale parleremo prossimamente attraverso altri importanti autori. 

LEGGI ANCHE:

Posted by at
Labels: , , , , , , , , , , , , , ,

Nessun commento:

Posta un commento

Iscriviti a: Commenti sul post (Atom)