martedì 30 ottobre 2018

Spot Nike, The Beach 1997: sabbia, sole e pallonate al ritmo di Bossa Nova


Otto calciatori di livello internazionale, una spiaggia, un pallone e Bossa Nova di Quincy Jones: si tratta di The Beach, il secondo leggendario e nostalgico spot della Nike Football girato nel 1997. Dopo il grande successo ottenuto due anni prima da Cantona, Maldini e compagni grazie a Good vs Evil, questa volta ci troviamo in una caldissima spiaggia di Tenerife, in Spagna, in una partita di beach soccer che vede coinvolti alcuni di quei calciatori considerati come i talenti più promettenti del calcio di fine anni '90 e inizio 2000. 

Una squadra è composta da Ronaldo (il fenomeno), Bobo Vieri, Luis Enrique e Ariel Ortega mentre dall'altra parte troviamo Roberto Carlos, Hernan Crespo, Ibrahim Ba e Nwankwo Kanu. I nostri otto campioni si sfidano per un'intera giornata (racchiusa in circa un minuto) a suon di giocate, mezze sforbiciate, colpi di testa, cannonate imprendibili e qualche siparietto divertente. 

Di questo spot, infatti, è rimasta nella memoria la famosa cavalcata di Ronaldo che andò in gol dopo aver occultato il pallone all'interno della propria felpa, creando secondi di grande ilarità ma vedendosi giustamente annullare la rete dagli avversari. In seguito a tale comportamento immaturo, il Fenomeno viene relegato in porta e bombardato senza pietà dagli avversari che gli segnano in tutti i modi possibili e immaginabili. 

Altro momento di climax è stato il duello fisico e tecnico tra Ba e Vieri, il quale vince la sfida con il francese sotto agli occhi di due attonite belle signorie impegnate a prendere il sole: da qui si capisce che il destino di Bobo sarebbe stato quello di diventare il re dei bomber in tutti i sensi. Il match prosegue per un'intera giornata per poi passare dal tramonto all'alba e con Hernan Crespo che pone fine alle ostilità scagliando il pallone alto e facendolo finire in una camioncino della spazzatura di passaggio sulla strada a fianco.

Questo Spot Nike ottenne molto successo e il gesto di Ronaldo fu imitato dagli adolescenti di tutti il mondo proprio come accadde due anni prima con Au Revoir di Eric Cantona, ma a passare alla storia fu anche la colonna sonora Bossa Nova di Quincy Jones, un vero e proprio tormentone che ancora oggi viene recuperato dai dj di tutto il mondo.



I PROTAGONISTI

  • Ronaldo: il 1997 fu l'anno che vide il Fenomeno consacrarsi con il Barcellona (dove vinse una Coppa delle Coppe e siglò 34 gol in Liga) e passare all'Inter a suon di miliardi per confermare quanto fatto vedere di buono fino a quel momento. A soli 21 anni, Ronaldo era già diventato il calciatore più forte del mondo e aveva militato in quattro campionato differenti. Il resto, tra infortuni e rinascite avvenuti negli anni a seguire, è storia.
  • Christian Vieri: in quell'anno, Bobo aveva 24 anni e si presentò sul set in una fase della sua carriera che lo vide vincere uno scudetto e perdere una finale di Champions League con la Juventus di Marcello Lippi, per poi essere ceduto all'Atletico Madrid (dove segnerà 24 resti in altrettante partite).
  • Luis Enrique: l'allora 27enne Luis Enrique è stato il più anziano tra i componenti che presero parte a questo spot. Centrocampista carismatico del Barcellona, dotato anche di un gran fiuto per il gol, si presenta a Tenerife in maglietta nera e cappellino riverso limitandosi a mostrare solo alcune delle sue dote e una faccia da pirla che lo renderebbe amabile anche agli occhi di Japp Stam.
  • Ariel Ortega: nel 1997 l'ex centrocampista argentino militava nel Valencia, dove ci rimase per un anno e mezzo. Dotato di grande tecnica, Ortega viene ricordato per essere stato un talento mai capace di esprimere il proprio potenziale al cento per cento. In The Beach lo vediamo tra l'altro comparire in poche occasioni.

  • Roberto Carlos: spendere qualche parola per uno dei calciatori più forti della storia potrebbe essere superfluo. L'unica cosa che mi preme dire è che il 1997, anno dello spot, fu il periodo in cui Roberto Carlos ridicolizzò il suo ex allenatore ai tempi dell'Inter, Roy Hodgson, il quale aveva chiesto due anni prima al presidente Massimo Moratti di cederlo perché incapace di difendere. La notizia all'epoca fece scalpore visto il talento precoce del brasiliano e i tifosi nerazzurri andarono su tutte le furie quando videro che il tecnico inglese aveva scelto Pistone per il ruolo di terzino sinistro. Roberto Carlos passò dunque al Real Madrid e in questa pubblicità compare 24enne e già vincitore di un campionato spagnolo. Di lì a poco avrebbe vinto la sua prima Champions League.
  • Hernan Crespo: l'ex attaccante argentino appare in The Beach come uno dei calciatori più vivaci. All'epoca aveva 22 anni e militava nel Parma allenato da Carlo Ancelotti. Bomber prolifico e dotato di un gran senso del sacrificio, si presentò a Tenerife mostrando alcuni trick interessanti ma attirando alla fine l'odio di Ronaldo&Co per aver perso il pallone, finito in maniera misera all'interno di un camioncino dei rifiuti. Epico!
  • Ibrahim Ba: passato alla storia più per la sua capigliatura bianca e per le sfilate in passerella a Milano, Ibrahim Ba può essere considerato come uno dei talenti più sprecati della storia. Nel 1997 passò dal Bordeaux al Milan dove vinse uno scudetto un anno dopo. In rossonero durò soltanto un paio d'anni e vi tornò in occasione della Champions vinta nella stagione 2002/2003. In questa pubblicità appare come giocatore dotato di buon tiro e grande fisicità.
  • Kanu: il nigeriano è probabilmente il personaggio che attira maggiori simpatie e affetto soprattutto per tutti i guai di salute che passò proprio in quel periodo, mentre vestiva la maglia dell'Inter. A causa di una disfunzione cardiaca, Kanu quell'anno giocò poco e nulla. Lo spot della Nike Football fu per lui un motivo di ribalta. Tuttavia, dopo tre stagioni all'Inter, sarebbe poi rinato all'Arsenal.

LEGGI ANCHE:
- Spot Nike, Evil vs Good: quando il Colosseo vide Cantona disintegrare il diavolo

8 commenti:

  1. Ricordo perfettamente, e infatti lanciò -come dici- la moda del pallone sotto la maglia, gesto imitato da ogni ragazzino... specie quelli ciucci che vivevano vita natural durante di cortili e pallone XD

    Moz-

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  2. Ciao 👋 innanzitutto grazie per essere passato sul mio blog, sono felice che apprezzi i miei articoli e grazie per esserti iscritto tra i miei lettori fissi!😊 Interessante questo articolo, ho letto anche quello sui dieci cult movie tratti dai libri, non sapevo che Forrest Gump (un film meraviglioso) fosse ispirato ad un romanzo! Mi iscrivo come tua lettrice fissa!😊 Buona serata!👋

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    1. grazie mille Vanessa. Sarà un piacere leggerti e ricevere tuoi messaggi!

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  3. Sai che questo spot non me lo ricordavo?
    Ricordo bene quello dell'aeroporto della nike. E ovviamente Au Revoir, sul quale ho scritto anche io un post per il mio nuovo blog.
    Ibrahim Ba, aahah, è stato un bidone nel mio Milan, ma lo amo lo stesso ^_^

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    1. Ba era semplicemente un personaggio inaudito. Non temere comunque, presto farò anche quello nell'aeroporto e un giorno arriveremo anche alla gabbia.

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  4. Credevo fosse più recente ma allo stesso tempo lo avevo quasi rimosso.
    Carino ma la musica alla lunga mi aveva stancato (come mi ha stancato ora dopo pochi secondi).
    Invece quello con Cantona mi pare di 100 anni fa e invece è solo di 2 anni più vecchio, pensa un po' che mi hai detto! 😲
    Mitico Luis Enrique!
    Bel ripescaggio con questo post, appena posso mi vado a leggere quello di Good Vs. Evil 👍

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    1. Perfetto, attendo con ansia il tuo prossimo commento.
      Parliamo di perle della storia degli.spot

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