martedì 20 aprile 2021

Diabolik Anastatika 16 - Ginko all'attacco: curiosità e recensione


Un'altra settimana ha inizio e con essa arriva anche il 16esimo albo di Diabolik Anastatika, la speciale raccolta delle prime ristampe del re del terrore che si possono trovare in edicola con "La Gazzetta dello Sport". Il volume in questione è "Ginko all'attacco" della Serie I, Anno III, 10 aprile 1964. Il soggetto e la sceneggiatura furono opera ovviamente di Angela Giussani, così come i disegni portano sempre la firma di Enzo Facciolo.

La prima ristampa di questo titolo risale alla data stimata dal 10 aprile 1964 ma viene riportata solo la data della prima edizione (data presunta tra gennaio e ottobre 1965), con periodicità indicata quattordicinale. Come riportano i curatori Andrea Agati e Mario Gomboli, è l'unico albo che come prima ristampa non viene stampato dalla Arti Grafiche Colombo ma dalla Chiovini e Banfi (dal numero 15 in poi Astorina infatti decise di affidarsi a essa). Non si esclude la possibilità che non fosse necessario ristamparlo pochi mesi dopo la prima uscita perché ne erano rimaste copie sufficienti. Risale al 1979 la ristampa R, mentre nel 1995 seguì la Swiisss (nel 2012, 2017 e 2019 poi arrivarono le digitali per il servizio arretrati). 


Non manca il fedelissimo fascicolo del volume che contiene tutte le informazioni, le curiosità, la scheda dei personaggi, la trama, articoli di approfondimento e le dovute differenze tra le varie versioni di questa storia. 

La trama

Diabolik rapisce un gruppo di ballerine per via dei preziosi gioielli che indossano durante i loro eventi. Tuttavia, si scopre che dietro di loro si nasconde il geniale piano dell'ispettore Ginko che renderà la vita del re del terrore in autentico inferno. Inizia dunque una fuga disperata in cui Diabolik ed Eva Kant non avranno più un rifugio, le loro ricchezze e alcun aiuto. Come se la caverà stavolta il nostro inafferrabile criminale?


I personaggi

I protagonisti di "Ginko all'attacco" sono Diabolik, Eva Kant, l'ispettore e il suo fedele amico Gustavo. Tra gli altri personaggi troviamo:

  • Federico Duncan: il Ministro della Giustizia;
  • Roller: agente della squadra speciale di polizia;
  • Elena Vanel: ausiliaria della polizia esperta gemmologa e innamorata di Roller;


Quando i personaggi ritornano

Salvo qualche eccezione, solitamente è difficile vedere alcune storie di Diabolik collegate tra loro ma è altrettanto semplice notare alcuni personaggi di altri volumi tornare appunto dal passato. Questa cosa è collegato al processo creativo delle storie che vengono create, sotto forma di sceneggiatura, da più autori in contemporanea ma anche in maniera indipendente. 

I riferimenti ai personaggi del passato per creare un rapporto tra l'albo più recente e quelli che l'hanno preceduto. A parte il fatto che tale strategia fu anche assunta per andare incontro a quegli sceneggiatori o disegnatori che avevano bisogno di rallentare la pubblicazione per via di problemi nella realizzazione di un nuovo numero di Diabolik

Ad ogni modo, ecco che in "Ginko all'attacco" rivediamo il Ministro della Giustizia, Federico Duncan che abbiamo visto per la prima volta in "La casa del delitto". Questi ritorno dei personaggi tra un volume a un altro fu una cosa che i lettori apprezzarono moltissimo ed è per questo che ci sono stati addirittura casi in cui un albo sia stato dedicato quasi interamente (se non del tutto) a loro. 


Arrivano le poliziotte!

In "Gino all'attacco" vediamo per la prima volta le donne poliziotto. All'epoca, nella vita reale, non se ne vedevano tantissime in Italia, anzi erano davvero anche negli anni '60. Per questo motivo le sorelle Giussani decisero di inventarsi una squadra tutta speciale di poliziotte che si spacciano ballerine per aiutare Ginko a incastrare Diabolik. Non per nulla le autrici erano molto devote alla causa dell'emancipazione femminile ed erano contro ogni forma di maschilismo


Ginko à l'attaque!

Così è intitolato proprio uno degli articoli di approfondimento del nostro fascicolo. Il motivo va riscontrato nel fatto che il numero 16 della prima serie di Diabolik è il titolo più famoso in Francia per pubblicazione e vendite. Proprio questo paese è il secondo per successo ottenuto da Astorina: si contano infatti oltre 300 pubblicazioni tra fumetti, raccolte e romanzi

A fare la differenza in quel periodo furono anche le meravigliose copertine illustrate da Emilio Uberti che furono preferite a quelle italiane da molte case editrici straniere. Da lì, queste edizioni giunsero anche in Belgio, Svizzera, Algeria, Marocco e Canada. Ovviamente non mancarono anche alcune differenze come ad esempio Ginko agente dell'Interpol, il nome di Altea mutata in Sally e le ambientazioni americane. 


Le edizioni e le differenze

La copertina. Nelle versioni R e Swiisss di questo albo notiamo una certa intensificazione del trucco sugli occhi di Eva Kant in copertina. Nella Swiisss la testa di Diabolik presenta un bagliore giallo tutto intorno. Nelle Swiisss del 1995 e del 2012 (digitale) Eva appare più "pallida" per poi tornare più satura nella tonalità della pelle nel 2017 e nel 2019. 

Retrocopertina. Restiamo sempre sulla R e sulla Swiisss dove notiamo che il trucco sugli occhi della bella Eva è più marcato. Cambia la tonalità nel colore dei capelli e della pelle in altri casi ma non ci sono cambiamenti mostruosi sostanzialmente. 


Disegni. Andando a vedere la splash page è evidente che il riquadro dedicato alla testata viene ridotto e la scritta "il fumetto del brivido" lascia spazio a "il giallo a fumetti" (cose già viste insomma). Notiamo però l'inserimento dei nomi delle sorelle Giussani che sono le autrici del fumetto. Da notare che in tutte le versioni di "Ginko all'attacco" il titolo è senza punto esclamativo (a differenza della copertina). Questo particolare si può notare anche nella costa del volume. A tavola 60 (seconda vignetta) nella prima edizione e nella ristampa il disegno del protagonista e della sua ombra sono precisi e definiti, ma nella R e nella Swiisss le due cose si confondono. Dalla R in poi ecco invece un particolare nella prima vignetta a tavola 76, dove viene tolto un retino dalla mappa della città. Nella prima ristampa la frase "fine dell'episodio" risulta stampata solo nella parte superiore, mentre nella R viene ridotta a spostata sulla sinistra della pagina. 

Testi. In quest'ultimo caso notiamo qualche frase modificata: in alcuni casi cambia anche il senso, in altre invece solo la forma. Per il resto sono stati corretti alcuni errori di ortografia


Ed è tutto anche per questa settimana con Diabolik Anastatika. La settimana prossima sarà possibile acquistare in tutte le edicole il numero 17 "Lo sguardo che uccide". 

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